Calciomercato, i tre allenatori si danno appuntamento in Serie A: Dionisi, Clotet e Zanetti hanno diversi estimatori su di loro 
C’era un toscano, un veneto ed un catalano: non è l’incipit di una barzelletta, semplicemente la provenienza geografica dei tre allenatori (su tutti) più interessanti della Serie B 2020-2021. Alessio Dionisi, Paolo Zanetti e Pep Clotet: tre tecnici giovani e accomunati dal ‘senso del bello’, unito ad un equilibrio ed un gioco offensivo capace di fare la differenza. Rispettivamente allenatori dell’Empoli, del Venezia e del Brescia, ciascuno ha rubato l’occhio e il cuore della critica grazie ad un calcio divertente e veloce, che ha prodotto ottimi risultati, in attesa che si concludano anche i playoff.
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Un calcio che ha consentito a Dionisi di poter vincere il campionato e di riportare in Serie A l’Empoli, due anni dopo la retrocessione in cadetteria. Un calcio che ha consentito a Zanetti di trascinare il Venezia alle semifinali playoff, a giocarsi l’ultimo posto per la promozione, contro qualsiasi pronostico. Un calcio che ha consentito a Clotet di rianimare il Brescia (finito in zone scomode di classifica) e di condurlo fino alla gara preliminare col Cittadella, compiendo una rimonta clamorosa ai danni del Chievo e (soprattutto) della Spal.
Calciomercato, i tre si rivedranno in Serie A: il futuro di Dionisi, Zanetti e Clotet
Insomma, i profili di Dionisi, Zanetti e Clotet hanno colpito particolarmente e la Serie A ha già posato i propri occhi su di loro. Per il tecnico toscano, in particolare, Fiorentina e Napoli sembravano aver preso una piccola infatuazione (nel segno di un Sarri-bis, per i partenopei), ma le probabilità di permanenza e di una prima avventura in A con il suo Empoli, aumentano giorno dopo giorno per Dionisi.
Nel tecnico veneto, invece, l’Udinese (tra le altre) ha individuato l’uomo giusto per ripartire dopo l’addio a Luca Gotti. Anche il Torino, nella speranza di blindare la propria permanenza in Serie A, segue con interesse il futuro di Paolo Zanetti, che intanto spera di approdare in massima categoria con il suo Venezia e giocarsi le proprie carte alla guida dei lagunari.
Per il catalano, invece, il futuro appare meno segnato: il rinnovo col Brescia è un’ipotesi all’orizzonte, ma non troppo scontata. L’exploit, forse, di Clotet non è riuscito a convincere gli ultimi scettici, che temono una mancata conferma di rendimento nel corso della prossima stagione. Un timore, che però, non sembra influenzare Verona e Spezia, che appaiono come principali interessate al catalano, in caso di addio rispettivamente di Juric e Italiano.
