Salernitana, nodo multiproprietà | Scontro aperto con la Lega

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Salernitana, Mezzaroma (Getty Images)

E’ scontro tra la Salernitana e la Lega sul tema relativo alla multiproprietà. Il binomio Lotito-Mezzaroma potrebbe cessare

Tiene banco, per la Salernitana, la questione relativa alla multiproprietà. Il club è infatti diviso tra Claudio Lotito, che è presidente e proprietario anche della Lazio in Serie A, e dal co-presidente Marco Mezzaroma. In caso di promozione in A dei granata c’è il rischio che Lotito debba farsi da parte. Ora però lo scontro con la Lega si fa sul concreto: è stato infatti presentato il tema delle multiproprietà e delle seconde squadre nell’ultimo Consiglio Direttivo della Lega B. “Le commissioni competenti sono state incaricate di esaminare in modo esaustivo le relative fattispecie”, si legge in coda al comunicato stampa. Non è ancora chiaro l’orientamento della discussione.

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Multiproprietà Salernitana, è scontro con la Lega

Si può interpretare come un segnale lanciato alla Salernitana, i cui rapporti con la Lega B sono da sempre tesi, a maggior ragione del ricorso presentato dai campani per la modalità di elezione di Balata (da remoto). Il nodo multiproprietà, spesso mai affrontato con la dovuta attenzione, ora balza in primo piano per i vertici del calcio italiano: presto potrebbero arrivare novità importanti per i granata relative all’assetto organizzativo societario. Il binomio Lotito-Mezzaroma è a rischio crollo: resterà da capire quali decisioni ufficiali arriveranno in merito.

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Lotito (Getty Images)

Altro tema affrontato, infine, è stato quello degli stipendi: è stata avanzata la possibilità, spinta da una necessità, di rimodulare i contratti stipulati con i tesserati prima del Covid, perché basati su previsioni di ricavo che oggi non esistono più.