In esclusiva ai microfoni di SerieBnews.com, Mattia Aramu traccia la strada per il suo Venezia: “Tutti ci davano in fondo alla classifica, adesso sogniamo in grande”
Al secondo anno con la maglia del Venezia, Mattia Aramu sta dimostrando di essere uno dei migliori calciatori di questa Serie B. E la posizione in graduatoria dei lagunari, d’altronde, non tradisce certo il contrario: “Ad inizio stagione, tutti ci davano in fondo alla classifica, ma noi siamo sempre stati consapevoli dei nostri punti di forza – racconta in esclusiva ai microfoni di SerieBnews.com l’esterno del Venezia – Adesso, ragioniamo partita dopo partita, per raggiungere un sogno che, a settembre, nessuno avrebbe mai detto possibile. Il nostro obiettivo, certo, era la salvezza: ma quando abbiamo capito che i playoff potevano arrivare, abbiamo alzato l’asticella. Siamo lì, mancano undici partite ed è giusto provarci fino in fondo”.
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Aramu: “Il Toro non mi dava fiducia. Ora, col Venezia voglio arrivare sempre più in alto”
Quello di Mattia Aramu, d’altronde, è sempre stato un talento ‘annunciato’, anche se le promesse nel corso delle stagioni sono state un po’ disattese. Poi, l’approdo al Venezia e le esperienze con Dionisi e Zanetti, lo hanno rilanciato alla grande: “E’ stato un percorso di crescita molto lungo – spiega l’ex promessa del Torino – Quando ero con il club granata, mi giravano continuamente in prestito e non sentivo mai la giusta fiducia attorno a me. Devo dire grazie al Venezia, se mi sto confermando a certi livelli. Ora voglio arrivare sempre più in alto”. 
Intanto, nei prossimi sette giorni, il Venezia di mister Zanetti sarà chiamato ad un tris di gare davvero complicate, con Ascoli, Lecce e Monza ad ostacolare il cammino dei lagunari: “Saranno tra appuntamenti difficili – spiega Aramu – L’Ascoli ha tanta qualità, mentre Lecce e Monza sono costruite per arrivare in Serie A. Ci giocheremo tanto, dobbiamo essere bravi a restare sul pezzo e ragionare partita dopo partita. Siamo consapevoli che questa settimana ci dirà tanto sul nostro cammino, ma adesso tutto il gruppo è concentrato per fare una grande prova contro i bianconeri”.
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E proprio contro l’Ascoli, all’andata, l’ex esterno del Torino mise a segno un gol straordinario (in rovesciata) e chissà che non possa concedere il bis nella gara di ritorno: “E’ stata la rete più bella della mia carriera – confessa Aramu, che aggiunge – Ripetermi sarà impossibile, ma l’importante sarà dare il mio contributo per fare punti contro l’Ascoli. Ciò che conta è la squadra, l’ego va messo da parte”. Una battuta, infine, sul ‘duello’ con l’amico Francesco Forte, altro calciatore specializzato in gol spettacolari: “Se riuscirà a farlo più bello del mio, sarà lui ad offrire una cena”, chiude con un sorriso il numero dieci del Venezia.
