Cosenza sommerso di critiche dai tifosi | Il presidente Guarascio tuona

Il Presidente del Cosenza, Eugenio Guarascio, ha rilasciato una lunga intervista nella quale ha affrontato diversi temi: queste le dichiarazioni più rilevanti 

Cosena trinchera guarascio
Eugenio Guarascio (Getty Images)

Il Presidente del Cosenza, Eugenio Guarascio, ha rilasciato una lunga intervista nella quale ha affrontato diversi temi, dal rapporto con i tifosi alla gestione tecnica della squadra. I calabresi – reduci da tre sconfitte nelle ultime quattro gare – sono retrocessi sino alla quart’ultima posizione, ma per il patron non è il momento degli allarmismi. Fiducia al tecnico e un messaggio di positività ai supporters: queste alcune delle sue riflessioni.

Cosenza, tegola per Occhiuzzi | Grave infortunio per Ba
Occhiuzzi (©Getty Images)

Cosenza, Guarascio risponde alle critiche dei tifosi

Il patron dei calabresi, Eugenio Guarascio, placa gli animi. Intervenuto a ‘Ten’ ha dichiarato: “Non vedo tutto questo allarmismo, nel calcio ci sono tifosi di ogni tipo e chi ha questo atteggiamento – che scimmiotta –  non aiuta la squadra“. E ha aggiunto: “Ci sono aspetti che vanno valutati dai tecnici, non è pensabile che le faccia un tifoso di strada del quale posso anche capire il desiderio di vedere il Cosenza primo. Non possiamo pretendere che la società faccia il passo più lungo della gamba“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Calciomercato Monza, rispunta Papu Gomez | Che intreccio 

Le riflessioni di Guarascio si sono soffermate anche sull’operato di mister Occhiuzzi: “Ieri ho avuto una lunga chiacchierata con l’allenatore, fatto in casa e tiene molto alla piazza. Contro il Brescia abbiamo sbagliato approccio, con il Frosinone la squadra è stata poco furba. Ora serve concretezza: non mi interessa il bel gioco, ma il risultato“.

Cosenza Petre

Cosenza, obiettivo salvezza

L’obiettivo del Cosenza – ha ribadito Guarascio – è “mantenere la categoria e ci sono tutte le condizioni affinché la squadra possa raggiungere l’obiettivo. Serve, però, la vicinanza dei tifosi. Senza i nostri supporter allo stadio soffriamo di più, ma ci rialzeremo“. La squadra non è stata ritoccata sul mercato per scelta del patron: “Abbiamo operato secondo le disponibilità, volevo prendere Pettinari ma ci sono state delle complicanze“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Calciomercato, sfida a due per il talento della Juventus | L’ostacolo 

Nel mio animo – ha chiusto Guarascio – “c’era la volontà di costruire una squadra che potesse competere per i play-off, ma le formazioni settentrionali hanno disponibilità economiche contro cui non possiamo paragonarci“.