Calciomercato, asse caldo Ascoli-Bari | Operazione due per uno

Ascoli Bari
Ascoli, il ds Ciro Polito con Pasquale Foggia (Getty Images)

L’Ascoli e il Bari sul tavolo delle trattative. Il direttore Sportivo Ciro Polito studia l’operazione due per uno

Mancano ancora poco più di una decina di giorni alla chiusura della finestra invernale di trasferimenti. I club si affrettano pertanto a chiudere le ultime mosse. Sembra particolarmente caldo l’asse Ascoli-Bari, con i due club al lavoro per portare a termine un interessante scambio. Come riferito da Picenotime, il direttore sportivo dei bianconeri Ciro Polito sarebbe da giorni sulle tracce di Simone Simeri, attaccante classe 1993 dei biancorossi, con i quali ha un contratto in essere fino al giugno del 2023. Il ds ed il calciatore si sono già incrociati nella comune esperienza alla Juve Stabia. I due club pare siano vicini ad un accordo per un trasferimento a titolo temporaneo fino al termine della stagione.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Salernitana, colpo a centrocampo | Idea dalla Serie A

LEGGI ANCHE >>> BNEWS – Calciomercato Monza, la Serie A può aspettare | Galliani lo blinda

Ascoli-Bari, Polito vuole il due per uno

In cambio, l’Ascoli potrebbe cedere Daniele Sarzi Puttini, terzino sinistro arrivato al Picchio a settembre. L’ex Carpi è finito fuori dalle preferenze del tecnico Andrea Sottil, al punto di non essere convocato nelle ultime due gare contro Reggina e Cittadella. Ha collezionato un totale di appena 6 apparizioni tra campionato e Coppa Italia e ora potrebbe fare il percorso inverso di Simeri e raggiungere il Bari con la formula del prestito secco fino a giugno. Le trattative potrebbero sbloccarsi nei prossimi giorni. Ma l’Ascoli starebbe monitorando anche un secondo nome dal Bari, quello di Tommaso D’Orazio, terzino che andrebbe a rimpiazzare proprio il partente esterno sinistro.

Per tutte le ultime notizie di giornata CLICCA QUI!

bari ascoli
Bari. San Nicola (Getty Images)

Sarebbero in corso dei contatti tra i bianconeri, l’agente del calciatore ed il Bari. L’affare sarebbe naturalmente strettamente legato alla cessione ai pugliesi di Sarzi Puttini.