Livorno nel caos a causa di stipendi non pagati e conti non saldati: i tifosi protestano 
Continuano i problemi per il Livorno: la società amaranto rischia di sparire dal calcio professionistico, con l’eliminazione dal campionato in corso. La società, stando a quanto riportato dai quotidiani sportivi italiani, ha bisogno di 800mila euro entro metà mese per riuscire a saldare stipendi e contributi. Nel frattempo, però, la città insorge, nonostante il periodo di pandemia e di semi-lockdown: stando a quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, nel tardo pomeriggio di ieri un gruppo di tifosi si è presentato sotto la sede del club per protestare contro l’incertezza societaria.
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Livorno nel caos, i tifosi insorgono contro la società
L’edizione di Livorno de ‘Il Tirreno’ specifica anche che attualmente le squadre giovanili sono prive di campo per gli allenamenti, a causa della morosità della società. Gli Allievi, infatti, avrebbero trovato il campo chiuso al loro arrivo, senza la possibilità di allenarsi. Nel frattempo il Gruppo Carraro rischia l’estromissione dal ruolo di socio, finito in minoranza con il suo 34%. Molto probabile che Sicrea, altro socio della società labronica, si riprenda le quote cedute a Carrano che non sono state ancora pagate, come specifica ‘Il Tirreno’.
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