Football Under, da Orellano a Cuomo | I consigli per gli acquisti

Da Orellano, l’esterno offensivo classe 2000 che piace al Napoli, a Cuomo, che nella stessa settimana ha disputato la sua prima gara da titolare in Under 21 e in Serie A

Va dall’Argentina ai fatti della nostra serie A il viaggio di Football Under per SerieBnews.com con la storia di Giuseppe Cuomo, il difensore del Crotone che nell’arco di una settimana ha disputato la sua prima gara da titolare sia in Nazionale Under 21 che in serie A.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Serie B, tentativo in extremis per Balotelli

Orellano Velez
Luca Orellano (Getty Images)

Da Papetti a Cuomo, i giovani italiani all’assalto

1. Papetti è una giovane promessa molto interessante, si tratta di un difensore centrale classe 2002 che nel Brescia in serie A ha totalizzato undici presenze segnando anche un gol contro il Verona il 5 luglio. Papetti è abile in marcatura, bravo nel gioco aereo, ha anche buoni tempi nell’anticipo e il vizio del gol sulle palle inattive, domenica è andato a segno nella partita pareggiata 2-2 contro il Venezia.

2. Sebastiano Esposito, talento dell’Inter classe 2002, anche ha trovato il suo primo gol in serie B con la maglia della Spal contro il Pescara. Le sue qualità sono importanti, l’ha dimostrato all’Inter e dopo sette gare nella formazione emiliana ha trovato anche il gol per sbloccarsi.

3. Sebastiano Esposito è di Castellammare, Giuseppe Cuomo del Crotone di Vico Equense, è stata una settimana ricca di soddisfazioni per i giovani talenti napoletani. Cuomo è un difensore classe ’98, mercoledì ha giocato per la prima volta da titolare in Nazionale Under 21 e domenica ha vissuto la stessa soddisfazione in serie A, giocando dal primo minuto la sfida contro la Lazio vista anche la squalifica di Luperto.

4. Quando si parla di valorizzazione dei giovani italiani, non si può non tenere conto del modello Sassuolo. I frutti sono tanti: Locatelli, Berardi, Raspadori. Domenica a Verona in panchina c’era Gioele Zacchi, portiere classe 2003. Non è molto alto, 183 centimetri, ricorda Matteo Sereni per la capacità di rimediare a questo gap con la reattività tra i pali. È anche molto sicuro dei suoi mezzi e abile nel gioco con i piedi.

LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, UFFICIALE: Clamoroso Brescia, niente trasferta ad Empoli

Singo Torino
Singo (Getty Images)

Da Singo a Orellano, sguardo internazionale sul talento

5. Il Toro l’ha pescato dalla Costa d’Avorio, dall’As Denguelè, parliamo di Wilfried Singo, terzino destro classe 2000 che può giocare in più posizioni del campo, anche da difensore o centrocampista centrale. Ha forza fisica, capacità d’andare in progressione, è abile anche in copertura quando è chiamato in causa. Dopo il lockdown nello scorso campionato ha iniziato a trovare spazio con maggiore frequenza, segnando il primo gol in serie A contro la Roma e poi domenica ha determinato il calcio di rigore che ha portato il Torino momentaneamente sul 2-0 contro l’Inter, prima di subire la rimonta nerazzurra.

6. Il Toro ha un vivaio importante, in grado di pescare giocatori d’ottimo livello. In panchina contro l’Inter c’era anche Altin Kryeziu, centrocampista classe 2002 da seguire con attenzione. Il club granata l’ha preso dalla Spal durante l’ultima campagna trasferimenti, e dopo tre presenze tra campionato e Coppa Italia Primavera è riuscito anche ad andare in panchina in prima squadra, in attesa che possa anche strappare un’opportunità in futuro.

7. In casa Verona si è infortunato anche Kalinic, Juric è costretto ad inventarsi di tutto per riuscire a mantenere la squadra ad alti livelli e, grazie ad un’identità di gioco metabolizzata in maniera brillante, riesce ad essere sempre molto competitivo. Il Verona domenica per la sfida contro il Sassuolo ha dato spazio in panchina anche a Lorenzo Bertini, attaccante classe 2001 che in Primavera sta viaggiando al ritmo di un gol a partita in Primavera: quattro reti in quattro presenze.

8. Complici contagi e infortuni, anche nelle big i giovani stanno respirando di più l’atmosfera della prima squadra. È la storia di David Wieser, centrocampista classe 2002 che ha visione di gioco, un buon calcio sia nel corto che nel lungo. L’Inter l’ha preso tre anni fa dal Sudtirol valorizzandolo poi nelle proprie formazioni giovanili.

9. Youssoufa Moukoko è uno dei talenti più interessanti del panorama mondiale, attaccante classe 2004 tedesco ma di origini camerunensi. Moukoko sabato ha avuto il regalo di compleanno, infatti, venerdì ha compiuto sedici anni e il giorno dopo contro l’Hertha Berlino con la maglia del suo Borussia Dortmund ha strappato il suo esordio in Bundesliga.

10. Il Napoli si sta guardando intorno per il futuro, a gennaio sul mercato proverà a fare qualche colpo per il futuro magari lasciandolo nei club d’appartenenza o cercando altre sinergie. Potrebbe essere il caso di Lucas Orellano, attaccante esterno classe 2000 del Velez Sarsfield che è andato a segno nella Copa de la Liga Professional contro il Gimnasia di Maradona.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE:

Calciomercato Serie B, bomber a costo zero: i dettagli

Reggiana, ESCLUSIVO Spanò: “Con la Salernitana è stato paradossale. Presto la serie A”