Saluti fascisti dei tifosi della Lazio, la Carrarese: “Lontani da questo spettacolo”

I tifosi della Lazio si sono distinti ancora per i saluti fascisti: oltre alla risposta del ‘Celtic Park’, è arrivato anche il tweet della Carrarese

Tifosi Lazio Carrarese
Tifosi Lazio (Getty Images)

La Lazio cade a Glasgow contro il Celtic. La squadra di Inzaghi va in vantaggio con Lazzarri, gioca una buona partita ma non piazza lo sprint finale e si fa rimontare nel finale. Tanta l’amarezza dei biancocelesti, che hanno sbattuto anche contro un Forster in serata di grazia. Ora il discorso qualificazione si complica, anche se è ancora tutto completamente in gioco. A margine del match di ieri, però, i tifosi della Lazio si sono distinti nuovamente per faccende che poco hanno a che fare con il calcio.

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Lazio, saluti fascisti dei tifosi a Glasgow. Il tweet della Carrarese

La Lazio gioca bene, ma torna da Glasgow con zero punti in cascina. Tanti i tifosi che, come sempre, hanno seguito la squadra in trasferta. Molti di loro, però, si sono fatti notare soprattutto prima del fischio d’inizio del match. Durante il corteo da Merchant Square al ‘Celtic Park’, infatti, i sostenitori biancocelesti hanno marciato con il braccio destro teso. Non è la prima volta che i laziali si esibiscono in questi saluti fascisti (basti considerare che la Nord è stata chiusa in vista della sfida di ritorno proprio per questo motivo).

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I supporters del Celtic durante la partita hanno risposto esponendo striscioni contro i tifosi biancocelesti, ma anche in Italia sono arrivate alcune reazioni. Come quella della Carrarese, che in un tweet ha preso le distanze scrivendo in prima persona alla Lazio: “Dispiace per l’immeritata sconfitta. Vi siamo sportivamente vicini, ma lontano dallo “spettacolo” offerto da coloro che utilizzano i vostri vessilli spacciandosi per vostri supporters. In becco all’aquila per tutto!” Il club che milita in Serie C ha voluto lanciare un messaggio forte in un momento in cui nel calcio si vedono sempre più spesso manifestazioni di pensieri e parole che dovrebbero essere cancellati dal vivere comune. Questo in una città come Massa-Carrara, profondamente segnata dal fascismo.

F.I.