Serie B, dal miracolo Lanciano alla squalifica per doping: la storia di Leonardo Pavoletti

Serie B, Leonardo Pavoletti ed i suoi trascorsi nel campionato cadetto

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L’attuale attaccante del Cagliari viene da una lunga gavetta nei campionati minori: ecco il suo percorso

Un livornese verace, quel Leonardo Pavoletti che già a 14 anni, all’Armando Picchi, faceva intravedere qualità fuori dal comune. L’attaccante del Cagliari, nato il 26 novembre 1988, ha vissuto una lunga trafila nelle serie minori prima di approdare in Serie A. Una conquista che ha visto la punta toscana collezionare le prime grandi soddisfazioni in C1 con la maglia della Virtus Lanciano. Era l’anno della consacrazione, quel 2011/12 che vide i rossoneri finire al quarto posto e conquistare la promozione in Serie B: Pavoletti trascinò i suoi con 16 reti in 36 presenze, attestandosi come capocannoniere del Girone B. Dalla gioia, col campionato vinto in Serie B con la maglia del Sassuolo, al momento più buio. La squalifica di  quaranta giorni per doping (positività al tuamminoeptano) frenò le ambizioni della punta che lascio i neroverdi nel settembre del 2013.

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Serie B, Pavoletti salva il Varese e vola in Serie A

Dopo nemmeno due presenze in A, nell’ultimo giorno di mercato della stagione 2013/14 lascia il club romagnolo per tornare in Serie B, con la maglia del Varese. Anche con i biancorossi segna a raffica (25 reti, 6 assist in 40 presenze), contribuendo in modo determinante alla salvezza della squadra di Sottili. Furono quattro le reti messe a segno dal bomber nel doppio scontro playout che condannò il Novara alla Serie C. Nel gennaio 2015 passa al Genoa: nonostante i tanti infortuni, Pavoletti riuscì a consacrarsi in rossoblù con 14 gol in 25 partite attestandosi come il miglior marcatore italiano della stagione 2015/16. L’esplosione del ragazzo attira l’interesse del Napoli di De Laurentiis che lo strappa a Preziosi nel gennaio 2017 per 18 milioni di euro. Sotto il Vesuvio, il 29enne perde il sorriso e dopo soli sei mesi (10 presenze e zero reti) si rilancia al Cagliari. Viene riscattato dai sardi che ne fanno il fulcro dell’attacco. In questa stagione, “Pavoloso” ha segnato 12 gol in 25 presenze. Le sue reti non potranno quindi mancare nella lotta salvezza che vede i rossoblù ancora a rischio.