Calciomercato Brescia, Cellino su Tonali: “Non basterà una grande offerta”

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Sandro Tonali (Getty Images)

Sandro Tonali continua a far parlare di sé al Brescia. Il patron del club lombardo ha lanciato un monito alle squadre in corsa per il suo gioiello: “Non basterà una grande offerta”.

Non è un mistero che Sandro Tonali sia uno dei calciatori italiani maggiormente seguiti in questo momento. Il centrocampista del Brescia è diventato ormai il punto di riferimento della linea mediana organizzata da Corini. Con 11 presenze, un gol e quattro assist, Tonali sta confermando quanto di buono fatto intravedere già nella scorsa stagione di Serie B, quando chiuse il campionato cadetto con 19 apparizioni, condite da due gol e altrettanti assist.

Nella giornata di oggi il presidente del club lombardo Cellino è tornato a parlare sul suo pupillo: “Per Tonali non mi ha ancora chiamato nessuno. È logico che piaccia a tutti. Chi lo vorrà dovrà dimostrare amore per me e per il ragazzo. Non basterà una super offerta”.
Il messaggio è arrivato forte e chiaro a chi di dovere. Juventus, Roma, Napoli e Chelsea sono state avvisate. Questi infatti sono i club che al momento hanno compiuto i passi maggiori per accaparrarsi il Nuovo Pirlo. La valutazione del giovane è alta, perché parte da un minimo di 35 milioni di euro.  Clicca qui per avere tutte le ultime notizie su Tonali

Calciomercato Brescia, Cellino avverte i club alla finestra per Tonali

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Sandro Tonali (Getty Images)

Il presidente del Brescia ha avvisato i club al seguito di Sandro Tonali che non basterà solo una grande offerta per convincerlo ad avallare l’operazione. Serviranno anche rispetto nell’approccio e nei tempi della trattativa. Perché tutto questo interessamento per il classe 2000? Tonali è un giocatore raro per un calcio in cui di registi puri se ne vedono sempre meno. “L’interesse dei grandi club non mi mette pressione”, ecco cosa ha dichiarato recentemente il ragazzo, aggiungendo anche di ispirarsi a Iniesta più che a Pirlo e di ammirare la cattiveria di Gattuso. Nonostante debba ancora rafforzarsi dal punto di vista della muscolatura, è abile nel raccogliere palla dalla difesa per cominciare a costruire la manovra con qualità.

Il suo posizionamento ideale è quello di regista davanti alla difesa, dal momento che possiede anche buoni tempi di chiusura. Anche play basso di un centrocampo a tre può essere ruolo in grado di valorizzarlo. Pur trovando nel destro il piede forte, abbina un’eccellente visione di gioco alla capacità di utilizzare anche il sinistro con ottimi risultati. Anche il tiro in porta non è niente male. L’unico difetto risulta essere la mancanza di tempi di inserimento, fondamentale che potrà imparare durante la crescita.