Pisa-Spezia, Abodi: ”Si deve giocare”. Ma la curva spezzina non ci sarà

Spezia (getty images)

PISA SPEZIA – Le note vicende del Pisa mettono a serio rischio il match contro lo Spezia del prossimo 24 dicembre. Il presidente Andrea Abodi, intervistato da ‘cittadellaspezia.com’ afferma: ”La partita di sabato si gioca, abbiamo anche convenuto rispetto alla richiesta di una maggiorazione di biglietti per il settore ospiti. Sarà il prefetto, dopo il Gos, ad ufficializzarlo ma noi siamo pronti a fare la nostra parte anche perché, l’ho detto alla Prefettura di Pisa, le tifoserie sono mature, oltre ogni rivalità”. Intanto, la Curva Ferrovia, per protesta in Toscana non ci andrà, nonostante un match da sempre molto sentito per il club ligure. Questa la nota diramata: ”Non è sicuramente nostra responsabilità che una situazione societaria degenerata, malata sin dal principio, sfoci proprio prima di questa partita, mettendo in mezzo situazioni che con il calcio, il tifo, il campanilismo non c’entrano nulla. Non vogliamo e non possiamo essere solo spettatori di questo teatro. – si legge ancora nel comunicato – È giusto però che la nostra voce sia chiara e soprattutto rigorosa: non attenderemo decisioni prese da qualsiasi istituzione e qualora non ci vengano concessi almeno 600 tagliandi (a fronte dei 2mila richiesti) la Curva Ferrovia e tutti i gruppi vicini non prenderanno parte alla trasferta di Pisa. Chiediamo a tutta la città di sostenere questa nostra decisione”.