SERIE B MOROSINI PROCESSO / PESCARA – E’ notizia di pochi minuti fa del rinvio a giudizio di Manlio Porcellini (medico del Livorno), Ernesto Sabatini (suo omologo del Pescara) e Vito Molfese, medico del 118 in servizio il 14 aprile del 2012 allo stadio Adriatico di Pescara.
Quel giorno è segnato in maniera indelebile nella memoria di tutti gli appassionati di calcio: quel giorno, al trentunesimo minuto dell’incontro che si stava disputando fra Pescara e Livorno, appunto, Piermario Morosini, centrocampista della squadra amaranto, morì per un arresto cardiaco. Il mondo del calcio italiano e non solo rimase attonito, senza fiato, quasi a cercare una risposta. Tutti, di lì a poco, si chiesero il perché di quella tragedia, il perché un ragazzo di 25 anni debba morire così, in un istante, conducendo una vita dedita allo sport e alle proprie passioni.
Ma, di lì a poco, tutti o quasi si chiesero anche se quella stessa tragedia si sarebbe potuta evitare. Perché non vennero usati i defibrillatori? Perché i soccorsi non furono tempestivi? Perché c’era una macchina parcheggiata a ostruire il corretto passaggio dell’ambulanza? Perché tutto questo? Tutti ancora cercano una risposta, tutti vogliono ancora sapere perché. Perché Morosini non fu aiutato nel modo giusto. Tutte queste domande, prima o poi, speriamo trovino risposta. Non ci restituiranno il sorriso e la passione di un ragazzo che ne aveva passate di tutti i colori, ma che non aveva perso la forza di credere in se stesso e in quello che sognava dalla vita. Non ci restituiranno la sua professionalità, il coraggio, la semplicità e la determinazione, la sua educazione.
Non ci restituiranno nulla, se non un po’ di verità. La verità, appunto: quella che serve per addossare le giuste responsabilità a chi quel giorno, con la sua negligenza, contribuì probabilmente a un soccorso non tempestivo e doveroso, a chi quel giorno, insomma, sbagliò. E se non ci sarà un colpevole, chissà. Ma qui tutti aspettiamo di sapere. Perché una morte, una vicenda, un ragazzo così, hanno bisogno di verità, hanno bisogno di sapere. E con loro anche noi, al di là del calcio, al di là di tutto.
Decisione improvvisa da parte dell'allenatore che ha deciso di dire addio per sempre al mondo…
Clamorosa scelta da parte della società che ha deciso di salutare il tecnico proprio ad…
Il giocatore non rientra nei piani del Palermo e di Filippo Inzaghi: il tecnico rosanero…
Disastro totale per uno dei giocatori che ha detto addio al Milan in estate: arriva…
L'ex centrocampista nerazzurro, oggi svincolato, potrebbe accasarsi in cadetteria: se lo contendono tre società Sei…
Affare in chiusura, Andrea Colpani torna in Serie A: tre squadre sul trequartista del Monza…