Ecco il commento alla 25/a giornata

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SERIE B COMMENTO 25/A GIORNATA / MILANO – Fra l’Empoli, secondo, e il Pescara e il Siena dodicesimi solo otto punti. In attesa del posticipo tra Modena e Bari la classifica si accorcia grazie ai risultati di questa 25a giornata che hanno visto, in primis le vittorie della Virtus Lanciano ad Avellino, che proietta gli abruzzesi al terzo posto, e del Varese a Pescara. Finisce 0 a 0 il big match fra Cesena e Palermo e 1 a 1 Empoli-Carpi. 20 i gol in questo quarto turno di ritorno, due vittorie in trasferta mentre in coda alla classifica il Padova si aggiudica di rigore lo scontro diretto con il Novara. Pareggia la Ternana a Brescia e il Trapani a Reggio. Balzo in avanti dello Spezia dopo la vittoria per 3 a 1 sul Crotone, del Latina, 1 a 0 sul Cittadella, e del Siena di misura sulla Juve Stabia.

CESENA-PALERMO 0-0
Si chiude con un pareggio a reti bianche la gara più attesa della 25/a giornata, la sfida del Manuzzi tra Cesena e Palermo. La gara ha riservato grandi emozioni, e sicuramente il punto conquistato soddisfa maggiormente i rosanero, in dieci dal 34′ per l’espulsione di Lazaar e addirittura in nove nel finale per il rosso a Maresca. La squadra di Iachini oltretutto mantiene il primo posto in classifica sempre con quattro punti di margine sull’Empoli, bloccato in casa dal Carpi. L’undici di Bisoli non è riuscito invece a sfruttare la superiorità numerica ma resta ampiamente in corsa per i playoff. La gara regala subito un sussulto al 3′, quando Volta conclude in mischia esaltando i riflessi di Sorrentino, costretto a deviare in corner. I padroni di casa sembrano più in palla: Marilungo ci prova al 9′, Sorrentino si oppone nuovamente. Per gli ospiti la partita si complica ulteriormente al 34′, quando Laazar rimedia il secondo giallo per un intervento in ritardo. Iachini corre ai ripari inserendo Daprelà e togliendo un nervoso Vazquez. Come accaduto nel primo tempo, il Palermo bada a difendere senza scoprirsi pi di tanto. Rodriguez tenta la rovesciata in avvio ripresa, ma la palla termina a lato. Il Cesena ci prova anche al 30′ con un sinistro di Gagliardini, ma la sfera finisce a lato di un soffio. I padroni di casa fanno tanto possesso palla senza però riuscire ad affondare il colpo. Nel finale viene espulso anche Maresca per un brutto intervento sullo stesso Gagliardini, ma i rosanero resistono e portano a casa un pareggio prezioso.
SPEZIA-CROTONE 3-1
Lo Spezia si impone 3-1 nella sfida dal sapore di playoff contro il Crotone. Basta un minuto ai padroni di casa per sbloccare il risultato: sulla punizione di Bellomo, Giannetti svetta più in alto di tutti firmando l’1-0. La squadra di Mangia raddoppia al 23′ con Seymour, bravo ad anticipare di testa tutti sul cross di Catellani e chiude la pratica prima dell’intervallo. Datkovic, uno dei nuovi volti dei liguri, incorna alla perfezione sul corner di Bellomo e realizza la terza rete dello Spezia che nella ripresa può limitarsi a controllare senza troppi patemi. Il Crotone ha la forza per accorciare le distanze al 25′ con Bernardeschi, che su assist di Mazzotta firma il suo ottavo gol stagionale. Ma non è sufficiente agli uomini di Drago, che restano fermi a 36 punti e viene scavalcato proprio dallo Spezia ora a quota 38.
SIENA-JUVE STABIA 1-0
Tra Siena e Juve Stabia la spuntano in extremis i bianconeri (1-0). E’ infatti una rete in pieno recupero di Dellafiore a decidere la sfida del ‘Franchi’. Il difensore sblocca il risultato al 49′ della ripresa incornando sul calcio d’angolo battuto da Rosina. Tre punti comunque meritati per la formazione di Beretta, protagonista di un secondo tempo tutto d’attacco. Alle ‘Vespe’, alla disperata caccia di punti per una salvezza sempre più lontana, non basta un ottimo Benassi, autore di alcune parate decisive. La vittoria consente al Siena di salire a quota 34. I campani di Pea restano fanalini di coda con 14 punti.
AVELLINO-VIRTUS LANCIANO 1-3
Va alla Virtus Lanciano la sfida della 25/a giornata di Serie B Eurobet tra le due maggiori sorprese della prima parte di campionato. Gli abruzzesi infatti espugnano 3-1 il Partenio d’Avellino, impresa riuscita questa stagione solo al Palermo, e scavalcano in classifica proprio gli irpini, fermi a quota 39 e ancora alla ricerca del primo successo in questo 2014. La squadra di Baroni invece dopo la sconfitta con la Reggina e il pareggio con il Cesena torna ad essere la terza forza del torneo.  La prima palla gol viene confezionata dai padroni di casa con Galabinov, che tenta una spettacolare rovesciata che esce di poco. Un minuto dopo sono gli ospiti però a passare in vantaggio con Buchel, che pesca il jolly di sinistro da fuori area portando in vantaggio il Lanciano. L’Avellino non ha neanche il tempo di reagire che capitola di nuovo. Germano viene servito ottimamente da Buchel e trova un facile raddoppio a porta sguarnita. Gli ospiti si confermano implacabili in chiusura di tempo, quando Amenta incorna sul cross dello scatenato Buchel con Terracciano che può solo raccogliere il pallone dentro la rete. Nella ripresa i padroni di casa spingono per tentare disperatamente di riaprire la partita, ma la rete di Castaldo è tardiva ed arriva solo al 23′ quando l’attaccante incorna bene di testa da due passi sull’assist di Biancolino. L’undici di Baroni si chiude comunque bene in difesa e non rischia più niente, nonostante l’espulsione nel finale di Paghera, già ammonito, per un battibecco con Castaldo.
BRESCIA-TERNANA 1-1
Prosegue il buon momento di Brescia e Ternana, che si spartiscono la posta in palio nell’incontro valido per la 25/a giornata allungando la loro striscia positiva. Le rondinelle si portano in vantaggio alla mezzora con Caracciolo, che trova un gol spettacolare capitalizzando al massimo il lancio dalle retrovie di Paci e battendo il portiere con un tiro in controbalzo. Gli ospiti sfiorano il pari al 38′ con Litteri, ma Cragno si salva in corner. In chiusura di tempo Antenucci realizza il pari, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Nella ripresa la squadra di Tesser si getta in attacco alla ricerca del pari, ma rischia grosso prima con Grossi, che spreca tutto davanti a Sala, poi con Caracciolo il cui colpo sotto mette fuori causa il portiere ma non Fazio che salva tutto sulla linea. Al 29′ quindi arriva il pareggio di Litteri che trafigge il portiere con un destro imprendibile. Entrambe le squadre sfiorano nel finale il gol del 2-1 ma la partita non si sblocca più.
REGGINA-TRAPANI 1-1
Tra Reggina e Trapani succede tutto succede tutto negli ultimi 16 minuti e alla fine le due squadre si spartiscono la posta. Al ‘Granillo’ termina 1-1, risultato che rispecchia quanto visto in campo. Nel primo tempo non succede molto, l’azione più pericolosa la creano gli ospiti con un tentativo di Iunco e pronta risposta di Pigliacelli in angolo. Il match si sblocca al 29′ per merito di Mancosu. Il capocannoniere del torneo cadetto risolve una mischia in area battendo di testa Pigliacelli, incolpevole. Per il bomber del Trapani si tratta del 16° centro in campionato. A tre minuti dalla fine però la Reggina trova il pareggio grazie ad una punizione dal limite di Barillà, sulla quale però Nordi non è esente da colpe. In virtù di questo risultato i calabresi, sempre in lotta per la salvezza, salgono a 22 punti, mentre il Trapani, al 12° risultato utile consecutivo, prosegue la corsa playoff salendo a 38 punti.
PADOVA-NOVARA 1-0
Dopo oltre due mesi torna al successo il Padova, cui basta un rigore di Iori per battere il Novara (1-0) nello scontro salvezza allo stadio ‘Euganeo’ e spezzare il digiuno. Tre punti d’oro per la formazione di Serena, invischiata nei bassifondi così come i piemontesi, costretti al terzo ko consecutivo. Nel primo tempo si fanno preferire i biancoscudati, capaci di ‘schiacciare’ il Novara nella propria metà campo. Ma gli ospiti non stanno a guardare e spaventano i padroni di casa con un colpo di testa di Faragò, sventato con un grande riflesso da Nocchi. La partita si sblocca al 22′. L’arbitro Ostinelli giudica da rigore un contatto in area tra Rigoni e Vantaggiato. Dal dischetto si presenta Iori, che spiazza Kosicky. L’assalto finale del Novara non porta frutti e il Padova incassa l’intero bottino esultando dopo le ultime quattro sconfitte.
LATINA-CITTADELLA 1-0
Il Latina si impone di misura (1-0) sul Cittadella ed aggrava la classifica dei veneti, arrivati alla quinta sconfitta consecutiva. Al ‘Francioni’ decide una rete al 18′ del brasiliano Jonathas, bravo a battere d’interno destro da due passi Di Gennaro sul secondo palo. Per l’attaccante, ottavo gol stagionale. Gli ospiti provano a reagire: Iacobucci sventa in corner un temibile colpo di testa di Jiday e sul successivo angolo il colpo di testa di Scaglia vede la sua corsa terminare sulla traversa. Ma nel conto complessivo i veneti sono poco incisivi, soprattutto nella ripresa, e non riescono a sfondare la retroguardia dei pontini, che incassano tre punti preziosi nella corsa playoff. Resta difficile la posizione del Cittadella, agganciata dal Padova al penultimo posto con 21 punti.
EMPOLI-CARPI 1-1
Continua il momento negativo per l’Empoli che spreca un’occasione per avvicinarsi alla capolista Palermo cogliendo con il Carpi, nell’incontro valido per la 25/a giornata di Serie B Eurobet, il terzo pareggio consecutivo. Gli emiliani, sempre in lotta per un posto ai playoff, confermano invece il buon stato di forma dopo il pareggio con lo Spezia. La partita si accende attorno alla mezzora. Al 29′ Ardemagni scarica per Di Gaudio ma sul suo tiro si immola Rugani che salva tutto. Sul capovolgimento di fronte Tavano accende la luce e costringe Colombi a un miracolo sulla conclusione dal limite dell’area. In chiusura di primo tempo la squadra di Vecchi prima sfiora il gol al 41′ con Memushaj, il cui tiro a giro finisce di un soffio a lato, poi si porta effettivamente in vantaggio al 43′ con Gagliolo, che approfitta della torre su calcio d’angolo di Romagnoli per battere di testa Bassi da distanza ravvicinata. I toscani reagiscono prontamente nella ripresa al gol subito con Maccarone, il cui diagonale viene deviato in angolo. Al 9′ il forcing dei padroni di casa viene tuttavia premiato con Tavano che realizza il calcio di rigore da lui stesso guadagnato per un fallo commesso da Gagliolo, l’autore del momentaneo 0-1. Una volta ristabilita la parità, entrambe le formazioni cercano la rete del 2-1, ma senza la lucidità necessaria per impensierire le due attente difese. Il risultato quindi non si schioda più per un pareggio tutto sommato giusto.
Fonte: www.legaserieb.it