Serie B, l’analisi della 23/a giornata

serie b logo
Serie B analisi 23/a giornata / Milano – Vittorie di Cesena, con il Crotone, e del Trapani, in trasferta a Pescara, che portano le due squadre rispettivamente al quarto e al quinto posto. Risultati alterni per le ultime: un punto per la Juve Stabia, a Spezia, vittorie del Modena con il Varese e della Reggina contro la Virtus Lanciano. Sconfitti invece il Novara a Siena, il Padova in casa con il Carpi, 1 a 4, il Cittadella a Terni e il Bari a Brescia. 24 gol, nessuno zero a zero, sette i calci di rigore, niente doppiette in questa 23a giornata in attesa del posticipo fra Empoli e Palermo di lunedì alle 20,30.
Cesena-Crotone 1-0
Il Cesena supera 1-0 il Crotone in un match valido per la 23/a giornata del campionato di Serie B Eurobet. Dopo un primo tempo dominato, i romagnoli nella ripresa soffrono per quasi mezz’ora il disperato assedio dei pitagorici.  Basta però un guizzo di Rodriguez al 71′, abile a deviare in rete con una conclusione ravvicinata su cross dalla bandierina di D’Alessandro, a regalare agli emiliani una sofferta vittoria tra le mura amiche. Grazie al successo odierno il Cesena sale ora a quota 37 punti in classifica in vista della prossima trasferta contro la Virtus Lanciano. Passo falso invece per il Crotone, che resta a 33 punti in attesa di ricevere il Pescara.
Pescara-Trapani 0-1
Prosegue la marcia del Trapani. La squadra di Boscaglia espugna l’Adriatico di Pescara (0-1) e conquista il decimo risultato utile consecutivo, confermando le ambizioni playoff. I padroni di casa hanno recriminato per la seconda ammonizione di Rizzo dopo 38 minuti, che ha costretto la formazione di Marino a disputare più di un tempo in inferiorità numerica. La partita si sblocca nella ripresa con il gol del vantaggio del Trapani. A firmarlo, al 9′, è Gambino che viene lanciato da Iunco e fulmina di destro Belardi. La risposta del Pescara è nella traversa colpita da Ragusa un minuto dopo. Altro legno, a cinque minuti dalla fine, per gli abruzzesi sul destro a giro di Caprari. Il Pescara non riesce a mettere a frutto l’assedio finale ed è costretto ad alzare bandiera bianca, incassando il terzo ko di fila.
Reggina-Virtus Lanciano 1-0
La Reggina piega la Virtus Lanciano (1-0) e incamera altri tre punti d’oro nella corsa salvezza. Contro la Virtus, gli amaranto confermano i benefici della cura Gagliardi-Zandrin, incassando la seconda vittoria di fila dopo quella contro il Bari. A decidere il match del ‘Granillo’, dove i padroni di casa tornano al successo dopo tre mesi, è una rete di Barillà nel secondo tempo. Il Lanciano, però, non sfigura affatto. Nel primo tempo sono gli uomini di Baroni a fare la partita. Nella ripresa, la gara si sblocca: è il 20′ quando Barillà, al ritorno in maglia amaranto, colpisce di testa su un cross dalla sinistra e batte Sepe per l’1-0. In pieno recupero la Reggina potrebbe anche raddoppiare ma Gerardi, solo davanti alla porta, si fa ipnotizzare da un ottimo Sepe. Gli amaranto comunque festeggiano un successo che consente di scavalcare il Padova e raggiungere quota 20, abbandonando il penultimo posto. La Virtus Lanciano resta a quota 36, sempre in zona playoff.
Ternana-Cittadella 2-1
Prosegue l’ottimo momento della Ternana, mentre per il Cittadella è crisi profonda. Gli umbri superano 2-1 i veneti al ‘Liberati’ e conquistano una vittoria, la terza di fila, che allontana ulteriormente la zona calda. Terzo ko consecutivo, invece, per gli uomini di Foscarini, costretti a giocare in inferiorità numerica per più di un tempo. I padroni di casa colpiscono due volte nei primi 45′. Al 20′ la gara si sblocca: angolo dalla sinistra di Zito e colpo di testa vincente di Litteri. Otto minuti dopo altra tegola sulla squadra veneta con l’espulsione di Colombo, reo di un intervento da ultimo uomo su Antenucci. Strada assolutamente in discesa per la Ternana che prima dell’intervallo raddoppia: al 41′ è Antenucci ad insaccare, liberissimo in area, su servizio di Rispoli. Nella ripresa però il Cittadella ha la forza di accorciare le distanze: al 21′ Coralli suggerisce per il neoentrato Perez che batte Coralli riaprendo il match. La rete galvanizza la squadra di Foscarini che alza il baricentro a caccia del pareggio. Il risultato però non cambia più e i veneti incassano una sconfitta che aggrava ulteriormente la loro classifica.
Spezia-Juve Stabia 1-1
Spezia e Juve Stabia si dividono la posta al termine di un incontro combattuto. Al ‘Picco’ sono i padroni di casa a dominare e a mantenere maggiormente il possesso palla, ma sono le ‘Vespe’ a sbloccare il risultato dopo 13 minuti. La firma è quella di Falco, autore di una punizione impeccabile. Il pareggio, meritato, dei liguri arriva nella ripresa. E’ Ferrari, al 10′, a trasformare il rigore che si vede concesso dopo l’intervento di Lanzaro ai suoi danni. Raggiunto l’1-1′, la formazione di Mangia aumenta i ritmi alla ricerca del vantaggio, ma la difesa dei campani non perde la testa e resiste. A dare il suo contributo all’assalto anche Bellomo, uno dei nuovi volti della formazione ligure. Pea torna a casa con un punto preziosissimo e ulteriore fiducia dopo il successo nell’ultima giornata contro il Pescara. Lo Spezia, invece, manca l’occasione per avvicinare ulteriormente la zona playoff.
Brescia-Bari 2-1
Un Brescia di carattere supera 2-1 il Bari e conquista tre punti fondamentali per la rincorsa ai playoff. Le rondinelle, in svantaggio per la rete di Sciaudone dopo mezzora, riescono ad agguantare la vittoria nella ripresa grazie a due rigori trasformati da Sodinha e Saba nella ripresa. Primo tempo di marca barese, con Sciaudone che sblocca il risultato al 30′ a conclusione di un micidiale contropiede orchestrato da Galano. Pugliesi pericolosi in almeno altre due occasioni prima dell’intervallo. Nel secondo tempo il Brescia cambia marcia e al 66′ pareggia con un rigore di Sodinha concesso dall’arbitro per un fallo in area su Corvia. Nel finale il neo entrato Saba si procura un altro penalty per un fallo di Calderoni e dal dischetto regala la preziosa vittoria al Brescia.
Siena-Novara 1-0
Una splendida rete di Rosina regala al Siena il successo contro il Novara e nuovo slancio verso l’obiettivo rimonta. I piemontesi, reduci dalla brillante vittoria contro il Crotone, lasciano il ‘Franchi’ con l’amaro in bocca visti i tentativi falliti di agguantare il pareggio. L’episodio decisivo al 25′: grandissimo spunto personale del trequartista dei toscani, che riceve palla da Valiani, trafigge la difesa e batte Kosicky realizzando la sua settima rete in campionato con un diagonale imprendibile. Il Novara non ci sta e costruisce numerose occasioni per l’1-1. Nella ripresa Beretta getta nella mischia il neo acquisto Plasmati, ma l’attaccante è costretto ad uscire, in lacrime, dopo un duro contrasto. Termina 1-0: i bianconeri conquistano tre punti d’oro, il Novara è ancora in zona salvezza ma con la zona playout distante appena un punto.
Modena-Varese 4-1
Il Modena batte 4-1 il Varese in un match valido per la 23/a giornata del campionato di Serie B Eurobet e si rilancia in ottica salvezza. Per i biancorossi è invece ormai crisi aperta. Partita senza storia, sblocca il risultato al 26′ Zoboli di testa su cross da calcio da fermo. Al 48′ il raddoppio di Rizzo, che al limite si libera e conclude con un destro micidiale sul palo lungo. Il 3-0 porta la firma di Babacar al 68′ su calcio di rigore, concesso per fallo di Grillo su Molina. Al 78′ accorcia le distanze il Varese con Rea, con una bella girata che beffa Pinsoglio. Passano due minuti e Molina, ben imbeccato da Rizzo, si ritrova a tu per tu con Bressan e sigla il definitivo 4-1. Con questa vittoria, il Modena si porta a 26 punti in classifica, due in meno proprio del Varese.
Padova-Carpi 1-4
Il Carpi supera con un netto 4-1 in trasferta il Padova in un match valido per la 23/a giornata del campionato di Serie B Eurobet. Per la neopromossa è la decima vittoria del suo sorprendente campionato, mentre il Padova è sempre più in crisi sul fondo della classifica. Dopo un primo tempo equilibrato, il Carpi passa in vantaggio al 43′ con un rigore di Sgrigna. Passano due minuti e il Padova pareggia con un altro rigore trasformato questa volta da Musacci. Il secondo tempo è però tutto di marca carpigiana: ospiti di nuovo in vantaggio al 53′ al primo gol in serie B di Pasciuti. I padroni di casa restano poi in dieci per l’espulsione di Di Matteo e subiscono al 71′ il 4-1 del Carpi con un destro all’incrocio dei pali di Lollo. Sull’1 a 1 Colombi ha parato un rigore a Musacci.
Fonte: www.legaserieb.it