Verona, Mandorlini: ”Siamo contati, ma questa squadra mi piace”

Andrea Mandorlini

 

Ecco le parole del tecnico del Verona Andrea Mandorlini alla vigilia della partita contro il Varese, riportate dal sito ufficiale del club scaligero. Ecco le sue parole: ”Non siamo quelli che vorremmo essere. Andiamo a volte a sprazzi, in questo momento è così. Dobbiamo migliorare il nostro rendimento nella continuità, inconsciamente mai rischiato nulla contro il Novara, abbiamo pagato l’infortunio del nostro miglior giocatore (Rafael, ndr). Contro il Varese siamo contati, siamo in 16 più i due portieri…Non abbiamo mai perso comunque e siamo contenti. E’ un anno che non perdiamo, lo abbiamo fatto solo col Palermo in amichevole e speriamo di prenderci la rivincita in Coppa Italia. Se oggi andate a Milano, a Roma, a Napoli volevano vincere. Comunque, come diceva il Trap, il calcio l’è dura…E non siamo solo noi oggi obbligati a vincere. A volte facciamo delle cose che mi piacciono, come la fase difensiva, a parte quel gol da 40 metri. Lo spirito c’è, me la sono presa anche con Gomez che doveva attaccare la palla sul cross finale di Maietta. Bacinovic? E’ uguale a tutti gli altri, mi aspetto solo di più come lui si deve aspettare di più da se stesso. Lazzari lo ha marcato a uomo, non era facile. Questo discorso vale per lui come per tanti altri. Due  punti in più dell’anno scorso? Sì, è vero. E la stagione passata avevamo già perso due partite. Adesso siamo più avanti, contento della squadra, l’idea è migliore, tecnicamente la squadra è più brava, anche se non hai il potenziale da poter esprimere in pieno. La mia certezza è la squadra, perché mi piace. E’ tosta, solida, manca qualcosa nelle ripartenze…ma mi piace una squadra che gioca per 90 minuti e mena il torrone, come dico io. Giochiamo per il risultato, contro il Novara non abbiamo mai rischiato. Stiamo crescendo e sono molto soddisfatto”.

di Marco Orrù