Livorno, Spinelli: “Novellino resta al suo posto, siamo solo sfortunati”

“Novellino rimane al suo posto, non si tocca, in questo momento siamo solo sfortunati”. Queste le parole del Presidente del Livorno, Aldo Spinelli, che dopo l’ennesima sconfitta stagionale degli amaranto rinnova la fiducia al proprio allenatore. Già nell’immediato post partita del “Braglia” (dopo la sconfitta per 2-1 contro il Sassuolo), la sensazione era quella di una rinnovata fiducia all’allenatore ex Torino e Samp, vista la buona prova della squadra e gli episodi arbitrali che hanno sicuramente penalizzato gli amaranto.
Ma quanto è forte questa fiducia e soprattutto quanto durerà? Nonostante le dichiarazioni di Spinelli, molto dipenderà dalla prossima partita che gli amaranto disputeranno contro il Brescia, un altro avversario che naviga in cattive acque; in caso di sconfitta con le rondinelle, l’avventura di Novellino sulla panchina amaranto potrebbe davvero giungere al capolinea.
A dire il vero un segnale confortante il Livorno lo ha già fatto intravedere con il Sassuolo, con una squadra compatta e che era riuscita anche ad andare in vantaggio; ma poi il muro difensivo impostato da Novellino è crollato come un castello di carte al momento dell’espulsione di Genevier. “Non si possono sempre chiudere le partite in dieci” aveva sbottato il tecnico amaranto nel post partita del “Braglia”, riferendosi dunque al cattivo operato dell’arbitro e nello specifico all’ espulsione di Genevier, ritenuta eccessiva.
Ma le difficoltà del Livorno di questa stagione dipendono davvero solo dai cattivi arbitraggi e dalla sfortuna? Noi non possiamo avere la presunzione di rispondere, ma una cosa che possiamo fare è dare uno sguardo ai numeri, gli unici che nel calcio non mentono mai.
Bene, il Livorno non vince da oltre un mese, ovvero dalla sfida interna del 5 novembre contro il Pescara, dove gli amaranto si erano imposti per 3-1, facendo credere addirittura di un loro rilancio in zona play off. Dopo la vittoria contro gli uomini di Zeman, in casa amaranto è arrivato soltanto un punto (nella trasferta di Cittadella) e successivamente quattro sconfitte consecutive contro Ascoli, Torino, Verona e Sassuolo.
Fino a questo momento, gli amaranto hanno segnato 19 reti, subendone altrettante (una a partita), un pò poco per una squadra che non solo dovrebbe navigare nella parte sinistra della classifica, ma che avrebbe (almeno in partenza) anche ambizioni play off.
Quindi, dopo aver analizzato questi dati, è davvero tutta colpa degli arbitri e della sfortuna? Forse Spinelli sta pensando di ritirare fuori il suo famoso cappotto giallo, ma gli unici che possono dare davvero una svolta al brutto momento del Livorno sono Novellino e i suoi uomini.

Lorenzo Marrucci