Serie B 2011/2012, ESCLUSIVO/ Gigi Cagni: “Sampdoria e Torino pronte a fare benissimo”

Gigi Cagni è un volto noto del nostro calcio, allenatore che si è imposto sia nel campionato cadetto che in Serie A. Ha allenatoto dal 1996 al 1998 il Verona, per poi guidare dal 2000 al 2002 la Sampdoria. Negli ultimi anni è stato per due volte allenatore dell’Empoli.

E’ intervenuto in ESCLUSIVA per SerieBnews.com lo stesso Gigi Cagni, che ha commentato con noi l’inizio del campionato.

Essendo lei stato ex allenatore di Empoli e Sampdoria come le giudica?
“Ho seguito la recente partita di Coppa Italia tra Empoli e Sampdoria. I toscani non hanno cambiato molto, si sono presentati con lo stesso organico e con l’allenatore che aveva fatto molto bene l’anno passato. Gli ho visti più pronti e meglio organizzati.
La Sampdoria invece viene da una retrocessione e ha cambiato molto. Per esperienza personale vi assicuro che nonostante le qualità è sempre difficile quando si è retrocessi”.

Qual è la condizione fisica dei blucerchiati?
“Sinceramente non è buona ancora, ma è normale che sia così in questo momento della stagione. Lo scontro diretto con l’Empoli hanno dimostrato di aver bisogno ancora di tempo”.

Come giudica il loro mercato?
“Hanno fatto molto bene e hanno allestito una squadra molto forte. Cosa manca? Credo abbiano anche troppi giocatori e ora stiano cercando di vendere”.

Nella giornata di oggi si potrebbe concludere lo scambio tra Sammarco e Bentivoglio. Come giudica questa operazione?
“Bentivoglio è sicuramente un giocatore di livello. Anche se non conosco la strategia della società e dell’allenatore quindi è difficile giudicare”.

Il Torino l’ha seguito?
“Ho visto il Torino molto bene contro il Siena, molto meglio della Sampdoria. Anche se è innegabile che i blucerchiati abbiano qualcosa in più.  Il campionato di Serie B è lunghissimo, alla fine credo che verranno fuori le qualità”.

Le vede come favorite per la promozione?
“Sampdoria e Torino possono ripetere quello che hanno fatto lo scorso anno Siena e Novara”.

Matteo Fantozzi