Serie B Playoff, l’ultimo gradino verso la Serie A

Questa sera a partire dalle ore 20:45 andrà in scena la finale di ritorno dei Playoff tra Novara e Padova. Si riparte dallo 0-0 della partita di andata, gara caratterizzata soprattutto da un grossolano errore sotto porta dell’argentino Gonzalez per i piemontesi. Nonostante ciò, il Novara ha gran parte dei favori del pronostico, forte del fattore campo e della possibilità di avere a disposizione due risultati su tre. Qualora il match terminasse ancora una volta in parità si disputeranno i tempi supplementari, che con il persistere di un pari si tradurrebbero in promozione in Serie A per il Novara, in quanto classificatosi in terza posizione nella stagione regolare. Dall’altra parte il Padova affiderà le sue speranze di promozione al talento di El Shaarawy, sicuramente al di sotto delle attese preposte nella partita di andata. Dal Canto ha inoltre annunciato un atteggiamento offensivo, che ci porterà a vedere la formazione biancoscudata con il consueto 4-3-3. In casa piemontese da registrare invece per mister Attilio Tesser i rientri di Morganella in difesa e di Bertani in avanti. Si prevede un Piola esaurito in ogni ordine di posto, visto il possibile ritorno del Novara in Serie A dopo ben 55 anni di lunga attesa, al cospetto di un Padova che non vede invece la massima serie dalla stagione 1995/96, anno in cui i goal di Goran Vlaovic non bastarono per salvare da una mesta retrocessione la formazione veneta.

Probabili formazioni :

Novara (4-3-1-2): 1 Ujkani; 14 Morganella, 4 Lisuzzo, 5 Ludi, 3 Gemiti; 18 Marianini, 17 Porcari, 10 Rigoni; 8 Motta; 19 Gonzalez, 11 Bertani. A disposizione: 31 Fontana, 32 Coubronne, 30 Centurioni, 20 Pinardi, 27 Parola, 23 Scavone, 9 Rubino. All. Tesser

Padova (4-3-3): 1 Cano, 75 Crespo, 34 Cesar, 13 Legati, 33 Renzetti, 8 Bovo, 77 Italiano, 88 Cuffa, 9 De Paula, 20 Vantaggiato, 92 El Shaarawy. A disposizione: 26 Agliardi, 3 Trevisan, 5 Vicente, 7 Rabito, 63 Ardemagni, 10 Di Nardo, 45 Drame. All. Dal Canto

Arbitro : Marco Guida di Torre Annunziata, assistito da Preti e Giallatini, quarto uomo Stefanini.

Di Francesco Vitale