Crotone-Sampdoria, ESCLUSIVO/ Decide Mirko Eramo, presente in rossoblù, passato in blucerchiato e futuro?

Mirko Eramo

 

Se il Crotone conquista tre punti importantissimi nella corsa salvezza e se la Sampdoria esce con le ossa rotte dall’Ezio Scida, merito e demerito di tutto ciò è di Mirko Eramo, centrocampista dei calabresi classe ’89, nato ad Acquaviva delle Fonti in provincia di Bari, in comproprietà fra Crotone e Sampdoria. Proprio così, il giustiziere dei blucerchiati è per metà di proprietà Samp. Una beffa. Ma il calcio regala anche queste belle storie.

Eramo, dopo un inizio di carriera nel Bari, dove ha collezionato 7 presenze nel 2006/2007 in Serie B, esordendo in un Treviso-Bari 0-0, viene notato dai dirigenti blucerchiati e a fine stagione, quando il ragazzo deve compiere ancora 18 anni, viene acquistato dalla Samp, che inizialmente lo aggrega in Primavera. Il 2007/2008 è un anno straordinario per la Primavera della Samp, che conquista il double, campionato e Coppa Italia. In panchina c’è Fulvio Pea, oggi allenatore del Sassuolo, e in campo ci sono giocatori del calibro di Fiorillo, Rossini, Bianco, Signori, Poli, Koman, Mustacchio e Marilungo, gente che ora gioca in Serie A o Serie B. Eramo è uno di loro ed è il centrocampista centrale del 4-4-2 di Pea. A fine stagione, il ragazzo barese decide di lasciare la Primavera e tentare l’esperienza di nuovo in Serie B al Piacenza, dove non ha troppa fortuna. Altro anno, altro prestito, stavolta in Lega Pro, al Monza, due anni fa, dove trova spazio da titolare e disputa una buona stagione. Il Crotone lo nota e lo acquista lo scorso anno. Eramo si rivela un ottimo giocatore e in maglia rossoblù, in Serie B, colleziona 32 presenze e due reti, dimostrando di essere cresciuto tantissimo. Si guadagna la riconferma al Crotone, stavolta in comproprietà con la Samp, che prova a continuare a credere in lui. E’ il suo secondo gol stagionale, dopo quello al Modena in ottobre, in 25 presenze. Un gol fondamentale la causa dei calabresi e magari per la Samp stessa, che forse finalmente si accorgerà delle qualità di questo ragazzo, che dopo anni di apprendistato, sembra ormai pronto per la maglia doriana. Con tutto il rispetto per il Crotone.

di Marco Orrù