Verona-Ascoli, la partita speciale di Ndiaye Papa Waigo

Ndiaye Papa Waigo

 

Verona-Ascoli, match in programma sabato prossimo e valevole per il 27esimo turno del campionato di Serie Bwin, sarà una partita molto speciale per un giocatore dei marchigiani. Stiamo parlando di Ndiaye Papa Waigo, attaccante senegalese classe ’84. Ma perchè è così importante per lui questa partita? Proviamolo a spiegare.

Agli inizi degli anni 2000, il giocatore arrivò in Italia giovanissimo e fu portato proprio dai gialloblù, che allora giocavano in Serie A. Il debutto in prima squadra arrivò qualche anno dopo, nel 2002, con gli scaligeri scesi in Serie B. Il primo anno fu solo un assaggio con due presenze, ma già dalla stagione successiva, Papa Waigo divenne subito protagonista con 33 presenze e 7 reti. Fu proclamato subito un idolo dei tifosi e in campo il ragazzo non si risparmiò mai. Il 2004-2005 fu la sua terza e ultima stagione con il Verona, altre 30 presenze e 4 reti sempre in Serie B. Si trasferì a Cesena, ma è rimasto tuttora sempre affezionato alla sua prima squadra italiana, dove in totale ha collezionato 65 presenze e 11 reti.

Dopo un lungo girovagare fra Cesena, Genoa, Fiorentina, Lecce, Southampton in Inghilterra e Grosseto, il viaggio di ‘Papa’, come lo chiamano i compagni, si è fermato ad Ascoli, dove neanche a dirlo, si è subito issato come beniamino della sua tifoseria. In questa stagione sono ben 9 le marcature in 25 presenze.

Ragazzo molto colto e molto elegante, da ragazzo studiava da erborista, ma si è ritrovato a fare il giocatore. Soprannominato ”la gazzella”, fa della corsa la sua arma migliore. Sabato la sua squadra avrà bisogno della sua velocità e del suo senso del gol per scardinare la difesa del Verona, il primo amore del Papa Waigo italiano.

di Marco Orrù