Colpo di scena nel campionato di Serie B: vuole restare a tutti i costi, il bomber rifiuta una destinazione prestigiosa
Il bomber punta i piedi. Nonostante ci sia un accordo totale, ha deciso di non accettare la proposta di un club importante e ambizioso. La sua intenzione è rimanere a tutti i costi in Serie B, e non prenderà quindi in considerazione altre offerte. Una scelta legittima che potrebbe però mettere in seri guai il suo attuale club, costretto a trovare un accordo con una diretta concorrente pur di liberarsi di un calciatore ormai ampiamente fuori dai piani societari.

D’altronde, storie del genere non sono nuove nel mondo del calcio. Capitano spesso, probabilmente in ogni sessione di mercato, come dimostrato anche da quanto successo in quella attuale. Basti pensare al caso di Massimo Coda, messo praticamente in vendita dalla Sampdoria, desiderosa di liberarsi del suo pesante ingaggio, ma ancora bloccato a Genova.
Se nel caso del “re della Serie B” il problema non riguarda però solo la sua volontà, bensì l’impossibilità da parte di altri club del campionato cadetto di pareggiare il suo attuale ingaggio (pari a 850mila euro a stagione), nel caso del calciatore in questione la vicenda è leggermente diversa. Perché non si tratta solo e semplicemente di denaro, bensì di ambizione, visto e considerato che, dopo tanti anni di Serie B, non sembra disposto ad accettare altre categorie.
Vuole solo la Serie B, rifiutata una proposta importante: cosa sta succedendo
Al centro di questo caso di mercato destinato a far discutere ancora a lungo è l’attaccante del Venezia Andrija Novakovich. Reduce da un’avventura non particolarmente fortunata al Bari, il bomber a stelle e strisce è tornato alla casa base, con l’intenzione di giocarsi le sue chance.
Non che rimanere a Venezia sia la sua unica opzione. Da questo punto di vista, non farebbe muro davanti all’ipotesi di una cessione, ma a una sola condizione: non scendere di categoria. La sua voglia, dopo sei campionati di Serie B, è continuare a giocare almeno in cadetteria, avendo dimostrato, specialmente con la maglia del Frosinone, di essere all’altezza della categoria.

Nonostante i lagunari avessero quindi trovato un accordo vantaggioso con il neonato Union Brescia, il club che raccoglie l’eredità delle Rondinelle, Novakovich ha posto il suo veto alla destinazione.
Secondo quanto riportato da Trivenetogoal.it, sulle sue tracce ci sarebbe, d’altronde, un’altra squadra: la Reggiana, altra protagonista del campionato di Serie B. Una soluzione che farebbe molta più gola al giocatore, ma che non convince del tutto il Venezia. L’affare è quindi al momento bloccato. Solo un eventuale accordo economico, per un conguaglio a favore dei veneti, potrebbe forse permettere di uscire da questa impasse che non fa bene a nessuno.





