Dopo tanto girovagare, l’ex calciatore bianconero è tornato in Italia: ha già firmato per un anno col club della cadetteria
C’è stato un momento, nella carriera del calciatore romano, in cui lo scenario appariva davvero roseo. Foriero di un inaspettato salto nel calcio che conta. Inserito in prima squadra in pianta stabile dall’allora tecnico della Juve Andrea Pirlo, Gianluca Frabotta è stato lanciato diverse volte nella mischia dal giovane tecnico.
In possesso di caratteristiche unanimemente apprezzate dagli allenatori (piede mancino in grado di fare tutta la fascia avanti e indietro), il calciatore non sfigurò nella pur contraddittoria stagione della ‘Vecchia Signora‘, che alzò al cielo Supercoppa Italiana e Coppa Italia, ma che in campionato uscì dalla lotta scudetto già a febbraio.
Girato in prestito prima al Verona, poi al Frosinone, al Bari e al Cosenza, il classe ’99 è arrivato a scadenza di contratto il 30 giugno del 2024. Andato via a parametro zero in direzione Championships (la Serie B inglese) tra le fila del West Bronwich Albion, il laterale sinistro ha accumulato solo 6 presenze: troppo poche per poter pensare di restare.
Si dà però il caso che nel Cesena, squadra che lo scorso anno si è reso protagonista di una buonissima stagione in Serie B, lavori come Direttore sportivo tale Filippo Fusco, un dirigente che nel suo passato vanta anche (dal gennaio 2019 al luglio 2020) una collaborazione con la Juventus Under 23 proprio nel periodo in cui lo stesso Frabotta usciva dalla squadra B per approdare stabilmente in prima squadra.
Arriva il pallino di Fusco: Frabotta ha firmato col Cesena
L’anticipazione del possibile nuovo sodalizio tra l’ex Ds della Juve e il terzino sinistro era stata già lanciata dal sempre puntuale Gianluca Di Marzio nei suoi continui aggiornamenti di mercato.
Non è probabilmente stato necessario un grande sforzo per convincere il calciatore a sposare la causa del club bianconero: Frabotta è infatti arrivato a titolo gratuito, sottoscrivendo un contratto annuale con un’opzione di rinnovo, a favore del club romagnolo, per un’ulteriore stagione.
L’ufficialità, arrivata qualche giorno prima di Ferragosto, ha consentito al giocatore di scendere in campo già nella gara di Coppa Italia disputata dai bianconeri col Pisa e persa dopo una curiosa lotteria dei rigori: dei 10 tiri dal dischetto effettuati, infatti, solo 3 sono andati a segno, coi toscani che, dopo lo 0-0 dei 90′ regolamentari (non erano previsti i tempi supplementari) hanno superato il turno vincendo 2-1.
