Mario Balotelli non ci sta e si lascia andare a una rivelazione agghiacciante: l’attaccante ha svelato un retroscena clamoroso, i tifosi restano a bocca aperta
Sul fronte Mario Balotelli questi giorni di agosto sembrano caldissimi. Accostato per qualche momento al Pavia, squadra di Serie D, l’attaccante non sembra avere alcuna intenzione di scendere tra i dilettanti. La sua intenzione è quella di giocarsi le sue chance in una squadra importante almeno per un paio di stagioni ancora, ma nel frattempo non può non ripensare anche al passato, a quel che è successo nella sua carriera, e proprio parlando del passato si è lasciato andare a una rivelazione davvero clamorosa.
Essere Balotelli non dev’essere stato semplice per l’ex attaccante di Inter e Milan. Per quanto abbia contribuito, con i suoi comportamenti, a farsi terra bruciata, il centravanti ha dovuto lottare, almeno stando al suo punto di vista, anche contro pregiudizi e macchinazioni che ne hanno inficiato gravemente la carriera.
Se nelle ultime esperienze è stato anche lui a inimicarsi società, allenatori e compagni di squadra, spesso per una mancanza di impegno che lo stesso Balotelli non nasconde, in passato, quando era molto più giovane, è stato in qualche modo frenato nella sua crescita da chi evidentemente non vedeva di buon occhio un suo exploit.
Balotelli confessa tutto, i tifosi non riescono a crederci: rivelazione pazzesca
Parlando ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Balotelli stavolta non è riuscito a frenarsi e ha deciso di vuotare il sacco, lasciandosi andare anche a qualche rivelazione importante sul suo passato. Pur senza fare nomi, ad esempio ha fatto capire che in una certa fase della sua carriera gli è stato impedito di raggiungere la Nazionale.
Lui, che per la maglia azzurra avrebbe fatto di tutto, e che ha dato il massimo per cercare di vestire più a lungo possibile la casacca della nostra Nazionale, è convinto che avrebbe meritato qualche convocazione in più, qualche chance per poter dimostrare il suo valore. Le cose sono però andate diversamente, e non solo per colpa sua.
Senza puntare direttamente il dito contro qualcuno, Mario si è lasciato andare a un’insinuazione in grado d’innescare una grossa polemica: “Se avessi potuto giocare di più con la Nazionale avrei potuto avvicinarmi a Riva, ma qualcuno non mi voleva in azzurro“.
Parole molto gravi che fanno nascere il sospetto sui vari commissari tecnici che si sono succeduti in questi anni, o sui vertici della Federcalcio, da Tavecchio a Gravina. Senza ulteriori dettagli, è però impossibile lanciarsi in congetture, e resta quindi solo il dato di fatto: ossia che Balotelli in Nazionale ha giocato meno di quanto forse avrebbe potuto, e che le responsabilità potrebbero non essere solo sue.
