Il veterano del club brianzolo valuta con attenzione le offerte provenienti dalla Serie A: l’asse con la neopromossa è sempre più caldo
Retrocesso in B un po’ a sorpresa – sebbene i segnali che sarebbe stata un’annata complicatissima erano già arrivati dopo un mercato in tono minore e un girone d’andata disastroso – il Monza è ripartito da una nuova proprietà, un nuovo staff dirigenziale e un nuovo tecnico.
Subito dopo la discesa in Serie B – arrivata peraltro con diverse giornate di anticipo – la società è passata nelle mani del fondo statunitense Beckett Layne Venture, rappresentato in Italia dall’avvocato Mauro Baldissoni, diventato poi nuovo Ad del club brianzolo. Il passaggio di consegne dal gruppo Fininvest, facente ancora capo alla famiglia Berlusconi anche dopo la morte del Cavaliere nel giugno 2023, sta coincidendo con un’inevitabile rivoluzione della rosa, determinata proprio dalla discesa in Serie B.
Al netto dell’attuale permanenza, nel roster diretto dall’allenatore Paolo Bianco, di big come Matteo Pessina, altri profili di un certo spessore, magari da anni nel club lombardo, sembrano destinati all’addio.
Tra questi il difensore centrale Armando Izzo, uno degli ultimi a mollare nell’ultimo disgraziato campionato dei biancorossi, è in odore di permanenza in Serie A. Il rinnovato asse di mercato con la neopromossa Cremonese potrebbe portare ad una girandoli di scambi con la vicina società lombarda.
Izzo-Cremonese, ci siamo: concorrenza in Serie A
Il difensore napoletano, titolare di un contratto col Monza in scadenza a giugno 2026, è sulla lista dei partenti fondamentalmente per questioni legate al suo ingaggio. Difficilmente sostenibile per una società appena retrocessa in cadetteria.
Il portale ‘Quotidianosportivo‘ riferisce di una linea di mercato diretta tra i brianzoli e la Cremonese: un dialogo serrato che ha già portato l’ormai ex grigiorosso Paulo Azzi alla corte dell’ex tecnico del Frosinone. Ma non finisce qui.
Il Monza ha già acquistato anche Luca Ravanelli. I brianzoli potrebbero aver bisogno di una doppia pedina difensiva, considerando l’elevata probabilità di addio per Andrea Carboni e per lo stesso Izzo, sul quale negli ultimi giorni si è affacciato minaccioso anche il Verona, che ha già perso Coppola e Ghilardi nello schieramento titolare difensivo.
Ovviamente, nella logica di una partnership che ricorda molto da vicino quella avviata anni fa da Adriano Galliani con l’Inter, Izzo, che ha già manifestato fermamente la volontà di continuare a giocare nella massima serie, potrebbe finire proprio alla Cremonese, club che garantirebbe all’ex Genoa e Torino un ruolo da protagonista in Serie A.
