Si arriva a ben 13 punti di penalizzazione, il club finisce davvero nei guai: sarà un campionato durissimo
La grande attesa per tutti gli appassionati di calcio sta per concludersi, finalmente. Stiamo per smetterla con il calcio d’agosto e riprendere con gli appuntamenti ufficiali. A breve, il via ai campionati, con una nuova stagione da vivere intensamente. Ma che per qualcuno riserverà purtroppo difficoltà notevoli.
Le incognite per la nuova stagione sono numerose per tutti. Se poi ci si aggiunge una situazione delicata e una partenza ad handicap, il compito rischia di essere complicato se non proibitivo. Diverse società nelle serie inferiori sono finite nell’occhio del ciclone per problematiche di vario genere, dal punto di vista amministrativo e non soltanto. Il che porta a pesanti penalizzazioni, già prima dell’inizio del campionato. Una società storica del nostro calcio avrà ben 13 punti di penalità da recuperare in classifica, che rischieranno di compromettere già la stagione.
Serie C, altri sei punti in meno per la Triestina: ecco il motivo
Stiamo parlando della Triestina, che riceverà un ulteriore -6, rispetto ai sette punti di penalizzazione già stabiliti, nel girone A della Serie C. Insomma, una stagione tutta in salita per i friulani.
La situazione viene descritta nel dettaglio da ‘Il Piccolo’, noto quotidiano cittadino, che spiega: la scorsa settimana, il club ha ricevuto un ulteriore deferimento, per le inadempienze amministrative risalenti al primo luglio. Il giudice sportivo, dunque, infliggerà un’altra penalizzazione pesante, considerando anche la recidiva.
Scongiurato, invece, il rischio di ulteriori penalità relative a possibili irregolarità facenti capo alle scadenze del primo agosto. Per l’ottenimento della licenza nazionale per la stagione 2025/2026, infatti, serviva pagare solamente gli emolumenti di giugno, cosa che effettivamente il club ha fatto, saldando anche gli arretrati del mese di maggio. Ma questo suona come una magra consolazione, per un ambiente che si troverà dunque davanti una missione comunque improba, quella di affrontare un campionato con un segno meno così pesante sul groppone. L’obiettivo dovrà essere salvarsi a qualsiasi costo, ma non sarà di certo facile. Anche perché la squadra è partita in ritardo per la preparazione e non ha in questo momento la possibilità di muoversi sul mercato. Ai tifosi il compito di provare a spingere la Triestina oltre i propri limiti, per colmare il gap che al momento la separano dal resto delle contendenti.
