Il club genovese sta faticosamente cercando di far partire la campagna acquisti in entrata: sfuma un altro obiettivo
Non è certamente un periodo facile (né rapportato alla comunque recente storia gloriosa del club né rispetto a dove all’ottimismo declamato un anno fa di questi tempi) per la Sampdoria, una società che ha visto davvero da vicino, a metà dello scorso maggio, il baratro della retrocessione in Serie C con conseguente reale pericolo di sparire dal calcio professionistico.
Evidentemente gli Dei del calcio si sono romanticamente opposti a questa eventualità, dotando il club ligure di una seconda possibilità: quella di giocarsi la permanenza in B con la ciambella di salvataggio dello spareggio. Sfruttata in modo ineccepibile l’occasione, la Sampdoria è faticosamente ripartita, sebbene con grande ritardo innanzitutto sul mercato, dovendo però fare delle dolorose rinunce.
Innanzitutto tagliando le già non eccezionali risorse destinate al settore giovanile e a quello femminile con la chiusura di quest’ultima area tecnica e la susseguente sospensione della foresteria di Bogliasco, che ospitava i giovani calciatori provenienti da altre città e tesserati, fino allo scorso 30 giugno, coi blucerchiati.
Definito, non senza sacrifici, il piano cessioni che dovrebbe prevedere il forzato addio di big della rosa quali Massimo Coda, Gennaro Tutino e Ronaldo Vieira, il DS Andrea Mancini e il CEO Joseph Fredberg hanno iniziato a sondare diverse piste sul fronte del mercato in entrata.
Sampdoria, arriva un’altra beffa: sfuma il colpo dalla A
Dopo un primo triplice approccio col Pisa per i cartellini di Marin, Giani e Rus, la Samp ha avviato un dialogo con la Roma per Luigi Cherubini, il talento del settore giovanile giallorosso già visto all’opera con la Carrarese nella scorsa stagione di B.
Definito il colpo Jordan Ferri dal Montpellier, club della Ligue 2, i doriani hanno iniziato a cercare profili che possano prendere il posto di Coda e Tutino, che come detto sono destinati alla partenza.
Sfumato l’arrivo, via Parma, di Anthony Partipilo, finito al Bari, la società genovese ha ricevuto un altro rifiuto da Samuele Mulattieri, il bombe del Sassuolo che ha deciso di restare coi neroverdi, in Serie A, per giocarsi le sue chances.
Ancora in corsa per il prestito, invero ambìto da altri club cadetti, di Simone Pafundi dall’Udinese, i blucerchiati hanno visto sfumare un obiettivo che sembrava ormai a portata di mano. Un giocatore che aveva iniziato la stagione nel Bologna salvo poi essere dirottato in prestito al Monza da gennaio.
Kacper Urbanski, 20enne centrocampista polacco già nel giro della Nazionale maggiore, ha deciso infatti di accasarsi al Samsunspor, club turco che ha messo sul piatto ben 3 milioni di euro per strappare il classe 2004 al Doria. Mancherebbe solo l’annuncio ufficiale peer definire il colpo dei turchi, con la Samp ancora una volta costretta all’amaro sapore della beffa.
