Rottura totale, multa e fuori rosa: il regista occulto è una vecchia volpe del calciomercato come Adriano Galliani. Ecco tutti i dettagli
Ormai è muro contro tra muro tra Ademola Lookman, che vuole l’Inter, e l’Atalanta che chiede 50 milioni di euro per il via libera alla cessione del nigeriano e che, pertanto, ha rifiutato l’ultima offerta dei nerazzurri, 43 milioni di euro più 2 di bonus.
“Spero di poter collaborare con il club per trovare al più presto una soluzione amichevole per tutte le parti. Ho dato tutto all’Atalanta in questi ultimi tre anni. Ho sempre indossato questa maglia con orgoglio e ho cercato di rappresentare questa società con cuore, passione e dedizione. Io e la proprietà eravamo d’accordo che fosse arrivato il momento di salutarci. Il club sta bloccando un’occasione per ragioni che non comprendo, speravo che non si arrivasse a questo punto, ma non ho scelta“, così l’attaccante nigeriano sui suoi canali social.
Insomma, si prospetta un braccio di ferro tra Lookman e la ‘Dea’, con l’Inter che resta alla finestra. Ma il caso del numero 11 orobico che punta i piedi perché vuole trasferirsi alla corte di Chivu all’Inter non è l’unico. Infatti, è rottura totale, con conseguenti multa ed esclusione dalla rosa: dietro c’è lo zampino di Adriano Galliani.
Daniliuc-Salernitana, rottura totale: il Monza ci fa un pensierino
Secondo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”, il classe 2001 lascerà quasi certamente la Salernitana, con il Ds Daniele Faggiano che è già al lavoro per trovargli una nuova sistemazione: oltre all’interesse manifestato da qualche club estero, anche il Monza, neoretrocesso in Serie B, ha messo nel mirino il 24enne austriaco che nell’ultima stagione ha collezionato 18 presenze, per 1.003 minuti giocati, in Serie A con la maglia dell’Hellas Verona.
Comunque, sulle tracce di Daniliuc, oltre a club esteri e al Monza, ci sarebbe, stando a quanto scrive “Il Mattino”, anche il Pisa, neopromosso in Serie A, con la Salernitana che punta a liberarsi del difensore il prima possibile per alleggerire le casse di un ingaggio considerato insostenibile per la Serie C.
Oltretutto, il prossimo 8 agosto, secondo quanto prescrive il regolamento della Lega, coincide con la prima deadline per emettere la fideiussione a copertura del 40% sull’eccedenza degli ingaggi: infatti, se si supera il milione di euro lordo per calciatore, bisogna emettere copertura in quota parte a garanzia degli stipendi.
