Il Tribunale Federale Nazionale ha fatto scattare la penalizzazione di 6 punti in classifica per il club: è già condannato a retrocedere
La stagione calcistica 2025-2026 non è neanche cominciata ufficialmente, ma la classifica del campionato è stata già del tutto stravolta dalla pesante penalizzazione inflitta al club, il cui destino appare già segnato.
Come accade ormai da qualche anno a questa parte, l’estate si conferma un momento difficilissimo per la Serie C dove si registrano quasi sempre squadre con problemi finanziari, destinate ad essere prima sanzionate e poi a fallire. Stagione dopo stagione, però, la situazione si fa sempre più critica e quest’anno, quando siamo appena ai nastri di partenza, la terza serie nostrana si ritrova con dei club già falliti e con altri che inizieranno con un handicap importante il prossimo anno.
Per conferma chiedere alla Triestina che, dopo essere già stata punita con 7 punti di penalizzazione, andrà incontro ad una e pesante sanzione. Il Tribunale Federale Nazionale ha infatti deferito nuovamente il club biancorosso per non aver pagato entro il 1° luglio gli stipendi ai suoi tesserati e per il mancato pagamento delle ritenute irperf e dei contributi Inps.
Un deferimento che, salvo sorprese, porterà ad una nuova penalizzazione di 6 punti che porterà la Triestina a partire con un pesantissimo -13 in classifica che, di fatto, condanna in partenza la società giuliana.
Triestina deferita, scatta un’altra penalizzazione: la retrocessione è inevitabile
La situazione della Triestina continua ad aggravarsi giorno dopo giorno e dopo i sette punti di penalizzazione che le sono stati comminati, ne sono in arrivo altri 6. Il nuovo deferimento del Tribunale Federale Nazionale farà scattare un’altra pesante penalizzazione che mette a grosso rischio il futuro in Serie C della società giuliana che non si sa neppure se prenderà parte al prossimo campionato.
A livello finanziario, la Triestina si ritrova con l’acqua alla gola e senza l’apparizione di qualcuno che possa salvarla in tempi brevi, è solo questione di tempo prima che fallisca come capitato ad altre squadre. Qualora riuscisse a prendere parte al campionato, la Triestina partirà con un pesantissimo -13 in classifica che, va precisato, non è neanche definitivo.
In queste ore, infatti, incombe anche la scadenza federale del 1° agosto e qualora la Triestina non abbia versato i contributi neanche in questo caso potrebbero scattare un altro deferimento ed una nuova penalizzazione. Il destino del club giuliano appare dunque già segnato e, qualora non fallisse, la retrocessione in Serie D sarebbe inevitabile.
Oltre alla Triestina, anche il Rimini è stato deferito dal TFN e partirà con un -6 in classifica, mentre il Foggia partirà con un -3. Insomma, le classifiche dei tre gironi di Serie C sono state già stravolte e la situazione potrebbe aggravarsi ancora di più, falsando del tutto il campionato.
