Il prossimo anno la Serie B potrebbe accogliere una squadra di Milano: arriva l’annuncio che sconvolge i tifosi
All’inizio della nuova stagione manca sempre meno e tutti i club non vedono l’ora di dare il calcio d’inizio per inseguire quelli che sono i loro sogni e le loro speranze per un nuovo anno che si augurano possa essere indimenticabile.
Tutte le squadre coinvolte, chi più chi meno, parte con grandi ambizioni e ciò non vale ovviamente solo per la Serie A e per la Serie B, ma anche per la Serie C dove pure c’è enorme attesa per l’inizio del campionato. E nella terza serie del calcio nostrano c’è chi sogna davvero in grande come l’ASD Alcione che solo due anni fa si trovava in Serie D e che ora ha come obiettivo quello di essere promosso in Serie B.
Lo scorso anno, la squadra milanese ha chiuso il gruppo A di Serie C con un ottimo dodicesimo posto a quota 47 punti e a soli sei punti dal decimo posto, l’ultimo valevole per disputare i playoff promozione. Un traguardo incredibile per l’Alcione che disputava la Serie C per il primo anno ed ora il club lombardo ha ancora voglia di stupire tutti.
A Cronache di Spogliatoio, infatti, sia l’allenatore Giovanni Cusatis che il direttore sportivo Matteo Mavilla, hanno confermato le ambizioni dell’Alcione che l’anno prossimo tenterà di regalare un nuovo sogno alla propria tifoseria.
Alcione, il sogno è la Serie B: Cusatis sorprende i tifosi
La grande Serie C disputata lo scorso anno non basta all’ASD Alcione che vuole continuare a crescere e soprattutto sogna di poter giocare in Serie B nella stagione 2026-2026. Intervistato da Cronache di Spogliatoio, il tecnico degli arancioblu Giovanni Cusatis ha sottolineato come ogni anno l’asticella si alzi e che c’è sempre tanta voglia di migliorare.
Al tecnico milanese è stato chiesto se l’Alcione possa competere per essere promosso in Serie B e lui non si è certo tirato indietro: “Salto in B? Non è semplice, ma uno spera sempre di migliorare” ha ammesso, facendo capire come in cuor suo culli eccome il sogno di poter portare la squadra, che considera il suo Real Madrid, a giocare nel campionato cadetto il prossimo anno.
Parole alle quali si è accodato il direttore sportivo Matteo Mavilla che ha sottolineato l’importanza del progetto che sta costruendo assieme a Cusatis da quando è arrivato all’Alcione. Entrambi stanno dando il massimo per portare in alto la squadra milanese e le loro parole battagliere non possono non sorprendere in positivo la tifoseria che ora freme per l’inizio della nuova stagione.
