L’attaccante portoghese del Monza fa i conti con una ricca lusinga proveniente da Oltreoceano: è la svolta per l’addio ai brianzoli
Non è bastata nemmeno la sua esperienza per evitare il doloroso verdetto che il destino aveva designato per il suo Monza. Non sono bastati i 5 gol realizzati in campionato per consentire alla squadra di tenere accesa la fiammella di quella speranza chiamata ‘permanenza in Serie A’. E dire che fino all’anno prima, sotto la guida di Raffaele Palladino, la salvezza era stata ottenuta in modo relativamente tranquillo, con la chicca di qualche prestigiosa soddisfazione che il gruppo si era tolto qua e là.
La profezia secondo cui, con la morte del patron Silvio Berlusconi – avvenuta nel giugno del 2023 – il Monza avrebbe attraversato un periodi di grandi difficoltà, si è compiuta puntualmente con un anno di ritardo. Complici alcune prestigiose cessioni (Colpani su tutti) che hanno indebolito la rosa, i biancorossi hanno cambiato radicalmente le loro prospettive: altro che ‘nuova Atalanta’ della Brianza, c’era da lottare per restare nella massima serie. Una missione fallita anche a causa di un progressivo disimpegno della proprietà, e di alcune scelte dirigenziali rivedibili (Nesta esonerato, poi richiamato dopo il fallimento del ciclo Bocchetti).
In tutto questo Dany Mota Carvalho, il protagonista del nostro incipit, ha fatto quel che ha potuto. Lui che ha vissuto tutta l’epopea del Monza dalla Serie C alla Serie A, non ha potuto fare granché per evitare l’inevitabile. La discesa in Serie B rischia però ora di cambiare anche il suo destino.
Dany Mota, sirene dalla MLS: addio sempre più vicino
27 anni compiuti lo scorso maggio, l’attaccante portoghese si appresta ad iniziare la sua settima stagione con la maglia del club lombardo. Il passaggio di proprietà dalla Fininvest al fondo americano Beckett Layne Ventures rappresentato in Italia dall’avvocato Mauro Baldissoni apre di fatto una nuova era nella storia del piccolo club lombardo. Una storia che potrebbe non veder più Dany Mota tra i suoi protagonisti.
Secondo quanto riportato dall’esperto di mercato Nicolò Schira infatti, proprio dal campionato americano sarebbe arrivata un’offerta, già presentata alla dirigenza del club, per le prestazioni dell’ex giocatore della Juve Under 23.
Sebbene non siano ancora state rese note le cifre dell’ingaggio da destinare al calciatore, è facile ipotizzare come queste possano essere allettanti rispetto a quanto lo stesso (legato al Monza fino al 30 giugno 2027) possa guadagnare in Brianza. Sembra dunque inevitabile l’addio del bomber, pronto ad una nuova ricca esperienza Oltreoceano.
