Il tecnico salentino ha dato il suo via libera all’addio del giovane difensore, che dovrebbe approdare in prestito alla retrocessa in Serie B
Protagonista di un annunciato mercato da vera e propria big del calcio europeo (grazie ai soldi delle cessioni di Kvaratskhelia e di Victor Osimhen, oltre agli introiti dalla Champions, il Napoli è il club con più margine di manovra sul mercato in Italia), la società di Aurelio De Laurentiis sta tenendo fede sia alle aspettative di Antonio Conte che a quelle dei tifosi. Che sperano di vedere la loro squadra competitiva tanto in Italia quanto in Europa.
Nell’àmbito di una finestra di scambi davvero scoppiettante, che ha già portato in città profili del calibro di Kevin de Bruyne, Lorenzo Lucca e Noa Lang, il club azzurro è anche impegnato nello sfoltimento di una rosa che finora non ha visto sostanzialmente alcuna partenza rispetto allo scorso anno.
Considerando che poi i campani devono fare i conti – come quasi tutte le big – col rientro alla base di quei giovani giocatori mandati in prestito (in B o addirittura in C) a farsi le ossa, ecco che la necessità di chiudere altri trasferimenti temporanei verso terzi diventa una necessità impellente. Guai iniziare la stagione con un roster extralarge, che creerebbe solo inutili malumori ed inevitabili insoddisfazioni per chi forse rischierebbe anche di non essere convocato.
In quest’ottica un calciatore, difensore centrale mancino dirottato in prestito al Bari (il club pugliese detenuto dalla stessa famiglia De Laurentiis), potrebbe fare le fortune di una squadra che, appena retrocessa in cadetteria, sta tentando di ricostruire una rosa che possa ambire alla Serie A pur in una politica di contenimento dei costi.
Obaretin, l’Empoli c’è: affare quasi fatto
Nato a Forlì ma di chiare origini nigeriane, Nosa Edward Obaretin ha iniziato a giocare per società professionistiche grazie alla lungimiranza del Cesena, che poi lo ha subito ceduto al settore giovanile del Milan. Acquistato nel 2023 dal Napoli, il classe 2003 – statura imponente abbinata ad una grande forza fisica – è andato in prestito al Trento, per poi tornare alla base ed essere nuovamente spedito, stavolta in B, nella società che giocoforza ha un rapporto privilegiato col Napoli.
Come anticipato tra le righe, il neo retrocesso Empoli, anche in virtù di una quasi sicura partenza del georgiano Goglichidze, già nel mirino di Milan e Roma sin dallo scorso gennaio, sarebbe molto vicino a concludere l’affare in prestito col club partenopeo.
Lo riferisce, senza fornire ulteriori dettagli sulla formula o su un eventuale diritto di riscatto a favore del club toscano, il portale ‘Pianetaempoli.it’, che dà ormai per concluso l’affare.
