Il club toscano ha preso la sua decisione sul giovane talento di casa: l’esperienza in Serie B sarà un’occasione importante
Non sono tecnicamente nemmeno passati due anni dalla spettacolare inaugurazione del ‘Viola Park‘ – la splendida struttura, che si estende su 26 ettari, diventata la nuova casa della Fiorentina – che subito il club toscano sta velocemente raccogliendo i frutti del lavoro fatto nel nuovo centro sportivo.
L’esplosione di talenti come Michael Kayode e Pietro Comuzzo si devono certamente più a quanto seminato nel corso delle stagioni precedenti al 2023/24 – prima annata in cui le squadre del club gigliato hanno di fatto messo piede sui campi di Bagno a Ripoli – che all’aria magica che si respira nel centro sportivo intitolato a Rocco Commisso e fortemente voluto dal compianto Joe Barone, ma resta valida la tendenza che vede la società viola sfornare interessanti talenti grazie all’ottimo lavoro del suo staff.
Una riprova ne è stato il cammino che la Fiorentina Primavera maschile ha fatto nell’annata conclusa lo scorso 30 maggio con la cocente sconfitta nella finale del campionato di categoria contro l’Inter. Pur nella delusione di non aver raggiunto l’obiettivo grosso, la formazione allenata da Simone Galloppa ha messo in mostra alcuni talenti di cui certamente sentiremo parlare in futuro.
Uno di questi, protagonista di una stagione da 9 gol e 5 assist nelle 24 gare di Regular season, è un prospetto già balzato all’attenzione di parecchi club della cadetteria. Il club lombardo, deciso a tesserare ad ogni costo il classe 2006, ha già definito ufficialmente l’operazione.
Caprini-Mantova, è fatta: le note ufficiali dei club
“ACF Fiorentina comunica la cessione, a titolo temporaneo, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Maat Daniel Caprini al Mantova 1911, Club che nella stagione 2025/26 disputerà il campionato di Serie B”, si legge nel comunicato apparso sui canali ufficiali del sodalizio toscano.
Praticamente contestualmente, anche il Mantova ha dato evidenza dell’arrivo dell’ala che predilige partire dalla sinistra per poi scaricare tutto il suo talento entrando dentro al campo.
Il giovane gioiello è stato fatto esordire da Raffaele Palladino lo scorso 6 febbraio in occasione della roboante vittoria ottenuta dalla Viola contro i Campioni in carica dell’Inter: un solo minuto, ma significativo, per un ragazzo che poi avrebbe trovato spazio per ulteriori 6′ anche nel match (stavolta perso dai toscani) del 23 febbraio contro il Verona.
