L’operazione procede a passo spedito e la fumata bianca si avvicina: affare da doppia cifra, sorride anche Marotta
L’inizio della nuova stagione si avvicina sempre di più, mentre il mercato in Serie B si fa sempre più caldo con tanti club che stanno cercando di definire tante operazioni sia in entrata che in uscita.
Tra questi vi è il Venezia che è stato fin qui molto attivo in entrata dove ha già piazzato ben cinque colpi. I lagunari, oltre al colpo Adorante dalla Juve Stabia e all’arrivo di Mattia Compagnon dalla Juventus in prestito con obbligo di riscatto, hanno annunciato anche gli arrivi di Franjic in prestito dal Wolfsburg, di Korac dal Vojvodina e di Antonio Casas a parametro zero dopo l’avventura al Cordoba.
In uscita, invece, il Venezia non ha realizzato ancora cessioni, salutando solamente i giocatori che erano arrivati in prestito e quelli a cui è scaduto il contratto. Come rivelato dal ds Filippo Antonelli a Il Gazzettino, la società arancioverde non ha necessità di vendere, ma ciò non è escluso che possa esserci qualche addio.
Come confermato dallo stesso ds dei lagunari, infatti, a lasciare il Venezia potrebbe essere Gaetano Oristanio sul quale è forte l’interesse del Torino. Il club granata, stando a quanto riportato dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà, è in forte pressing sul giocatore ed anche l’Inter sta osservando interessata la situazione, vantando una percentuale sulla sua futura rivendita.
Venezia, Torino in pressing su Oristanio: si può chiudere in doppia cifra
Nel corso dell’intervista rilasciata a Il Gazzettino, il ds Filippo Antonelli ha confermato l’interesse del Torino per Gaetano Oristanio, pur facendo sapere che il Venezia non abbia necessità di vendere. Tuttavia, come rivelato dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà, il club granata sta esercitando un forte pressing per provare a portare a Torino il giocatore e vorrebbe impostare l’affare sulla base di un prestito con diritto di riscatto che potrebbe diventare obbligo al verificarsi di determinate condizioni.
Una formula che aggraderebbe il Venezia, a patto che si parli di doppia cifra visto che i lagunari dovrebbero poi cedere il 30% della somma incassata all’Inter. I nerazzurri vantano infatti una percentuale sulla futura rivendita di Oristanio e per questo motivo sta osservando con grande interesse tutti i possibili sviluppi.
Da parte sua, però, il Torino non sembra voler sborsare una somma a due cifre per Oristanio e sta lavorando per abbassare le pretese economiche del Venezia. Obiettivo bbastanza complicato viste le dichiarazioni di Antonelli e per questo motivo la strada per il Torino è decisamente in salita.
