Un altra squadra storica della Serie B rischia di scomparire dopo il Brescia: arriva l’annuncio che fa scattare l’allarme
Il caso Brescia che ha mandato nel caos il finale della stagione 2024-2025 si è chiuso con la penalizzazione, la retrocessione ed il conseguente fallimento delle Rondinelle che, però, potrebbero non essere l’unico club storico del nostro calcio a scomparire.

Nelle scorse settimane si era già parlato della situazione difficile in cui versava la Ternana che, come rivelato dal sindaco di Terni Bandecchi, sarebbe potuta sparire da un momento all’altro, ma oltre ai rossoverdi anche un’altra squadra si trova in condizioni critiche. Stiamo parlando del Cosenza che ha chiuso la stagione all’ultimo posto che ha riportato la squadra calabrese dritta in Serie C.
La retrocessione è, però, solo l’ultimo dei problemi per il Cosenza che ad oggi si ritrova ancora senza allenatore e non sa neppure se parteciperà al prossimo campionato. A far scattare l’allarme per primo è stato l‘Ordine dei Giornalisti della Calabria che aveva denunciato come l’incertezza regnasse sovrana all’interno della società calabrese. Un allarme condiviso anche dal sindaco di Cosenza Franz Caruso che si è mosso in prima persona per far prendere coscienza di quanto sta accandeo.
Il sindaco della città calabrese ha lanciato un annuncio ancor più preoccupante dell’ODG calabrese, affermando come tale incertezza sia molto pericolosa e potrebbe portare molto presto alla sparizione del Cosenza dal calcio professionistico.
Il Cosenza rischia di sparire: l’annuncio del sindaco Caruso gela i tifosi
Doccia non fredda, ma ghiacciata per tutti i tifosi del Cosenza che rischiano di vedere la loro squadra scomparire. È questo lo scenario ipotizzato dal sindaco di Cosenza Fran Caruso in una dichiarazione avvenuta dopo l’intervento dei rappresentanti della stampa calabrese e cittadina, dove si è espressa grandissima preoccupazione per le condizioni in cui versa la squadra calabrese.

Preoccupazione enorme per il sindaco della città calabrese che, senza troppi giri di parole, ha ammesso come il rischio sparizione sia concreto: “Si sta correndo un rischio ancora più grande di quello maturato con la retrocessione del Cosenza in serie C. Il rischio è quello che il Cosenza possa scomparire dal calcio che conta” ha dichiarato, attaccando poi i vertici societari del club calabrese sottolineando come siano proprio loro ad alimentare il clima di incertezza, negandosi a qualsiasi contatto con le istituzioni e i tifosi.
Caruso ha rincarato la dose, affermando come i dirigenti del Cosenza si siano “chiusi nella loro torre d’avorio, noncuranti delle conseguenze che la reiterazione di questi silenzi potrebbe comportare”, ignorando del tutto il futuro del club. Un attacco tanto duro quanto preoccupante e che, soprattutto, fa capire come il Cosenza stia rischiando grosso. Dopo il Brescia, un altro club storico della Serie B rischia di sparire e per il calcio italiano sarebbe un colpo durissimo da digerire.





