Hanno svuotato lo spogliatoio: via 17 calciatori, rivoluzione totale

Sono diciassette i calciatori che hanno lasciato il club. Una rivoluzione totale cui è seguita la nomina del nuovo direttore sportivo e dell’allenatore

Si è aperta una nuova fase per uno dei club più blasonati della Serie B che ha cambiato direttore sportivo e allenatore in vista della prossima stagione che si spera possa essere meno faticosa di quella appena trascorsa.

i giocatori del Frosinone salutano i tifosi
Hanno svuotato lo spogliatoio: via 17 calciatori, rivoluzione totale – Seriebnews.com (Foto LaPresse)

Per le note vicende legate al fallimento del Brescia, il Frosinone ha evitato i playout e si è salvato direttamente. Non certo il risultato preventivato a inizio stagione quando l’annata dei ciociari era cominciata con ben altre ambizioni di classifica. Per provare a risollevare il club, la proprietà ha scelto Renzo Castagnini per sostituire Guido Angelozzi (passato al Cagliari) nel ruolo di direttore sportivo. Nella conferenza stampa di presentazione del nuovo dirigente, è stato ufficializzato anche il nome del nuovo allenatore.

Sarà Massimiliano Alvini a rimpiazzare Paolo Bianchi sulla panchina del Frosinone che si è affidato a un tecnico di grande esperienza per la Serie B dove ha allenato anche il Cosenza, lo Spezia e il Perugia. Non è stata comunicata la durata del contratto firmato da Alvini che si ritroverà a disposizione un organico profondamente diverso da quello della scorsa stagione.

Frosinone, via in 17 tra fine prestito e scadenza di contratto

Come riporta PianetaSerieB sono ben 17 i calciatori che hanno lasciato il Frosinone tra contratti non rinnovati e conclusione dei vari prestito. L’elenco comprende: Lucioni, Frattali; Szyminski; Canotto; Bettella, Ambrosino, Distefano, Begic, Darboe, Pecorino, Cittadini, Tsadjout, Partipilo, Sorrentino, Kone, Bohinen e Di Chiara.

Fabio Lucioni dà indicazioni ai compagni di squadra
Frosinone, via in 17 tra fine prestito e scadenza di contratto – seriebnews.com (Foto LaPresse)

Fabio Lucioni, in particolare, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport e non ha escluso la possibilità di interrompere la carriera per intraprendere un ruolo dirigenziale: “Ci sto pensando (al ritiro ndr) – ha dichiarato l’esperto difensore 37enne –  Negli ultimi mesi ho dimostrato che sul campo ho ancora qualcosa da dare. Dovesse venire fuori un’altra opportunità potrei valutarla ma solo con un ruolo da chioccia visto che il problema all’anca mi impedisce competere come verrei.” Lucioni ambisce a diventare direttore sportivo e svela: “A breve ho l’esame  che potrebbe farmi valutare un cambiamento di vita calcistica.

Per quanto riguarda, invece, Giuseppe Ambrosino, il suo ritorno al Napoli potrebbe essere solo temporaneo. Sulle tracce dell’attaccante, protagonista di un buon Europeo U21 con tanto di splendido gol su punizione nel quarto di finale con la Germania, ci sono la Cremonese e il Cagliari che potrebbe dargli l’opportunità per un salto di categoria. Ambrosino è reduce da quattro prestiti consecutivi. Prima del Frosinone ha indossato le maglie di Cittadella, Catanzaro e Como.

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