Tornato a Bologna dal prestito al Monza, Kacper Urbanski sembra destinato ad un nuovo addio ai rossoblu. Dopo una seconda parte di campionato da dimenticare, il centrocampista polacco è alla ricerca di un club che possa dargli il giusto spazio.
Il passaggio in prestito al Monza avrebbe dovuto rappresentare un’occasione per il rilancio di Urbanski che aveva trovato poco spazio alla corte di Vincenzo Italiano durante la prima parte di stagione.
In Brianza il centrocampista ha fatto però fatica a trovare continuità di rendimento finendo spesso ai margini della formazione. Tornato in Emilia dopo la fine del prestito Urbanski sa benissimo che il suo futuro a Bologna con Italiano in panchina sarà molto complicato ed è alla ricerca di una nuova sistemazione. Entrato anche nel giro della nazionale polacca nei mesi passati partecipando anche all’europeo del 2024, Urbanski dovrà cercare di vivere la stagione del riscatto per riconquistare un posto in nazionale e rilanciare la propria carriera.
Calciomercato, ipotesi Serie B per Urbanski: due squadre lo hanno messo nel mirino
La volontà di Urbanski è chiaramente quella di trovare un club nella massima serie con diverse squadre, tra Germania e Francia che stanno pensando al giovane talento del Bologna. In Italia ci sono due club di Serie B che starebbero monitorando la situazione con Palermo e Sampdoria che sarebbero felici di averlo in rosa.
L’affare non appare di certo semplice con Palermo e Sampdoria che sarebbero disposte ad acquistare il giocatore in prestito con diritto di riscatto (inserendo l’obbligo in caso di promozione) ma prima dovrebbe giungere il rinnovo con il Bologna avendo il contratto in scadenza nel giugno del 2026. Una scelta che difficilmente Urbanski deciderà di prendere in considerazione non volendo scendere di categoria ma l’importanza delle piazze in questione e l’opportunità di avere un ruolo da protagonista potrebbero fargli cambiare idea.
Quello che è certo è che il Bologna non vuole andare a svendere il suo giovane talento che nell’annata con Thiago Motta in panchina aveva trovato spesso spazio da titolare aiutando la squadra a centrare la qualificazione in Champions League. La società vedrebbe quindi di buon occhio un prestito del giovane polacco che potrebbe vedere rialzare il valore del suo cartellino valutandone poi il reintegro in rosa nell’estate del 2026 o chiudere con una cessione a titolo definitivo ma ad un prezzo più alto.
Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra l’entourage del calciatore e la dirigenza del Bologna per cercare di capire quale sia la soluzione migliore per entrambe le parti. Sia il calciatore che il club vorrebbero evitare di prolungare troppo la situazione senza dover giungere al ritiro con Urbanski ancora in rosa.
