Il bomber ha accettato di scendere in Serie B per cominciare una nuova avventura: in passato vinse lo scudetto con la Juventus.
Nei nove anni di ‘tirannia’ in campionato i tifosi della Juventus hanno potuto ammirare tanti grandi giocatori vestire la maglia bianconera. Assieme ai vari Del Piero, Tevez, Pirlo, Pogba, Chiellini, Buffon sono passati per Torino anche altri calciatori che hanno trovato poco spazio, pur riuscendo comunque a conquistare qualche titolo con la Juve.
Uno di questi è Andrea Favilli, classe 1997, attaccante, cresciuto nelle giovanili del Livorno e poi approdato alla Juventus nel gennaio 2015. Nella formazione Primavera dei bianconeri Favilli si è messo subito in mostra, totalizzando 45 presenze e 22 reti. Numeri che attirarono l’attenzione di Massimiliano Allegri, che decise di aggregarlo più volte alla prima squadra e anche di farlo esordire in Serie A – all’età di 18 anni e 270 giorni – nel match del 7 febbraio 2016 vinto 2-0 a Frosinone.
Al termine di quella stagione la Juve vinse il quinto scudetto di fila e anche Favilli poté fregiarsi del titolo di Campione d’Italia. Non solo: in quell’annata i bianconeri e Favilli portarono a casa anche la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. L’attaccante ha in seguito indossato tante maglie: prima quella dell’Ascoli in Serie B, poi Genoa e Verona in Serie A prima di scendere di nuovo tra i cadetti con Monza e Ternana.
Dallo scudetto con la Juve alla B: firma a un passo
Lo scorso anno Favilli è stato in forza al Bari, concludendo il campionato di Serie B con 22 presenze e 5 reti. Terminata l’avventura in Puglia, dove era giunto in prestito, il bomber pisano ha fatto rientro al Genoa, proprietario del suo cartellino. Favilli non rimarrà però in rossoblu nemmeno in questa stagione: come riportato dal giornalista ed esperto di calciomercato Nicolò Schira l’ex Juve è pronto a cominciare una nuova avventura con un altro club.
Schira ha infatti rivelato che ormai è a un passo l’accordo tra l’Avellino e Andrea Favilli. Gli irpini hanno raggiunto un’intesa totale con l’entourage del giocatore, che ha accettato di legarsi alla neopromossa in Serie B per due anni: nel contratto è prevista anche un’opzione per la terza stagione.
Per l’Avellino si tratta senz’altro di un grande colpo: i biancoverdi avevano bisogno di un attaccante di spessore per affrontare al meglio la Serie B, riconquistata a distanza di sette anni dalla dolorosa esclusione del 2018.
