La Serie B non trova pace: nuovo ricorso che ribalta ancora tutto facendo così precipitare la cadetteria nel caos. Ecco cosa sta succedendo
Con il play out sono arrivati gli ultimi verdetti della tormentata stagione 2024-2025 di Serie B: Sampdoria in Serie B mentre la Salernitana sprofonda in Serie C, seconda retrocessione di fila per i granata.
Dunque, con le ultime sentenze emesse dal campo la stagione 2024-25 di Serie può finalmente essere archiviata. Ma è veramente finita qui? Non proprio. Infatti, dopo il ribaltone innescato dalla penalizzazione e dalla successiva cancellazione dai campionati professionistici del Brescia, un altro ricorso rischia di rivoluzionare di nuovo tutto.
Insomma, nella lunga e calda estate della cadetteria tutto può succedere, anche che il prossimo campionato abbia un format diverso, per la precisione allargato, facendo così di nuovo precipitare nel caos tutto il mondo della Serie B.
Salernitana, ricorso al Tar del Lazio per la riammissione in Serie B
La Salernitana non si arrende alla retrocessione in terza serie. Il club del Presidente Danilo Iervolino, infatti, ricorre al Tar del Lazio per ottenere non solo un risarcimento ma anche e soprattutto il ripescaggio e quindi la riammissione alla Serie B con il conseguente allargamento del format a 21 squadre.
Nel contempo il club granata continua la propria battaglia legale davanti agli organi della giustizia sportiva dove ha già incassato il no del Tribunale Federale Nazionale in relazione alla richiesta di revoca del comunicato di sospensione dei play out contro il Frosinone, della loro riprogrammazione contro la Sampdoria e, in subordine, all’istanza dell’allargamento della B a 21 squadre. Il ‘Cavalluccio marino’ attende solo la pubblicazione delle motivazioni per inoltrare il ricorso alla Corte Federale d’Appello, poi eventualmente si rivolgerà al Coni.
Quanto al ricorso al Tar del Lazio, il collegio legale, composto dai professori Fimmanò, Sica e Dinelli, rivendica il danno subito dal club granata per aver disputato i playout contro un avversario diverso, la Sampdoria, rispetto a quello che era stato sancito dal campo al termine della regular season, ossia il Frosinone.
Non solo. Gli avvocati contestano alla Lega di Serie B di aver sospeso sine die, attraverso il comunicato numero 211, il play out tra la Salernitana-Frosinone il giorno prima del fischio d’inizio del match d’andata e di averlo fatto senza indicare una possibile data alternativa e soprattutto senza il formale deferimento del Brescia per il caso dei crediti utilizzati per il pagamento di Inps e Irpet, poi rivelatisi inesistenti, che è arrivato successivamente. Insomma, la ‘calda’ estate della Serie B è ben lontana dall’essere terminata.
