Il club brianzolo, fresco di retrocessione in Serie B, sta per chiudere l’ennesimo affare col club nerazzurro: arriva il gioiellino
Nuova proprietà, vecchie abitudini. Nuova categoria (la dolorosa retrocessione non era stata messa in preventivo dalla piazza), vecchi interlocutori sul mercato. Il Monza sta aprendo una nuova fase della sua storia dopo la discesa in Serie B, ma soprattutto dopo il cambio ai vertici della proprietà di cui si attende ormai solo l’annuncio ufficiale.

La cordata americana rileverà le quote di Fininvest – il soggetto che detiene il pacchetto di maggioranza del club – dopo la sostanziale uscita di scena del gruppo Berlusconi. Una decisione del resto in qualche modo annunciata dopo la morte di Silvio, arrivata alla fine della stagione 2022/23, vero padrone del sodalizio lombardo.
La voglia di risalire immediatamente la china è confermata dall’arrivo imminente di Nicolas Burdisso, ex Ds della Fiorentina, come Direttore sportivo. Il progetto, interrotto anche a causa della traumatica scomparsa del Cavaliere, può dunque ricominciare.
Così come l’ascesa dalla cadetteria alla Serie A era stata in qualche modo caratterizzata dalle tante operazioni in prestito concluse con l’Inter – l’amicizia tra Adriano Galliani e Beppe Marotta aveva indubbiamente influito sul filo diretto continuo tra i due club – ora la stessa esigenza di tornare sul massimo palcoscenico del calcio italiano potrebbe portare le stigmate di una rinnovata collaborazione coi vertici di Viale della Liberazione.
Dal Mondiale per Club alla Serie B: deciso il futuro del talento
Classe 2006, ala o trequartista dalle spiccate doti tecniche, Giacomo De Pieri è uno dei fiori all’occhiello della Primavera nerazzurra e più in generale del settore Giovanile che lavora sui campi della Pinetina.

Fresco Campione d’Italia di categoria con l’Under 19 di Andrea Zanchetta, protagonista di un bottino personale fatto di 11 gol e 9 assist nella stagione appena conclusa, il giovane talento ha già assaporato la soddisfazione di esordire in Champions League nella gara contro il Monaco dello scorso 29 gennaio e valida per la ‘Phase League’ della competizione.
Apprezzato da Inzaghi, che già aveva pensato di aggregarlo al gruppo squadra per il Mondiale per Club, il calciatore è effettivamente andato negli USA con Lautaro e compagni per fare esperienza. Per assaggiare lo spogliatoi dei ‘grandi’. In vista di una sua maturazione fisica e tecnica, Marotta sta pensando, in accordo con mister Chivu, di dirottare il ragazzo in prestito in una realtà utile a fargli fare la necessaria gavetta.
Nemmeno a dirlo, proprio il Monza sarebbe stato individuato come destinazione perfetta per le esigenze dell’Inter e del ragazzo. E dello stesso club biancorosso, pronto a valorizzare – come fatto in passato con Di Gregorio, Pirola ed altri – le risorse che la società meneghina gli mette a disposizione a titolo temporaneo.