Dopo la stagione straordinaria appena conclusa, lo cercano tanti club di B, ma può restare in Serie A: svolta per il talento nerazzurro
Chiusa, come meglio non avrebbe potuto, la propria stagione, un talento nerazzurro sta cercando di capire quale potrà essere il suo futuro. Dopo aver disputato un’annata di altissimo livello, con prestazioni per certi versi entusiasmanti, e un numero di gol che non può essere sottovalutato, uno dei giovani più promettenti del calcio italiano è pronto a fare un ulteriore salto di qualità: lo vogliono tante squadre di Serie B, ma c’è anche uno spiraglio per una sua permanenza in Serie A.

Fin dalla loro nascita, ormai diversi anni fa, le squadre Under 23 dei vari club italiani avrebbero dovuto non tanto tappare le falle di una Serie C in crisi perenne, occupando quelle posizioni lasciate vacanti da squadre, anche storiche, alle prese con fallimenti per difficoltà economiche. L’obiettivo vero sarebbe dovuto essere far crescere i giovani provenienti dai vivai delle nostre big.
Un obiettivo che non tutti sono riusciti a concretizzare al meglio. Ce l’ha fatta, invece, l’Atalanta. Nell’ultima stagione, è riuscita infatti a godersi almeno la crescita di un grande talento nella propria Under 23: Dominic Vavassori, attaccante classe 2005 capace di attirare le attenzioni di tante squadre di B, e non solo, grazie a un rendimento favoloso.
Vavassori nel mirino delle squadre di Serie B: è bagarre per l’attaccante dell’Atalanta
Classe 2005, seconda punta ma anche ala sinistra all’occorrenza, Vavassori è senza ombra di dubbio il talento più fulgido del calcio bergamasco di questo periodo. Reduce da una stagione da 9 gol e 4 assist in 26 presenze, e soprattutto da 5 gol in 6 partite di playoff, è riuscito ad attirare, con il suo ruolino di marcia, l’interesse di tante squadre di B.
Oltre ad Avellino, Bari e Padova, già da tempo sulle sue tracce, stando a quanto riportato da Pianetaserieb, anche Catanzaro e Juve Stabia avrebbero cominciato a seguirlo con grande attenzione e sarebbero pronte a un’offerta importante per portarlo a casa. Sempre che, alla fine, l’Atalanta non decida di stravolgere completamente il futuro del suo gioiello.

Con l’addio di Gasperini, la Dea ha infatti cominciato un nuovo progetto, non meno ambizioso del precedente, ma ancora più rivolto alla valorizzazione dei propri giovani. Anche per questo motivo starebbe pensando come minimo di portare Vavassori alla corte di Juric almeno nell’ormai imminente ritiro, per far valutare al tecnico croato il suo potenziale.
Solo successivamente si deciderà se girarlo effettivamente in prestito in Serie B o se, addirittura, mantenerlo in rosa per permettergli già di assaggiare la Serie A e l’Europa. E, possibilmente, non solo da comprimario, ma come potenziale co-protagonista.