Arriva una stellina dei bianconeri: riparte dalla Serie B

L’enfant prodige del calcio italiano, poco impiegato nelle ultime stagioni, potrebbe ripartire dalla cadetteria: lo vogliono in due

La traumatica sconfitta subita dall’Italia dell’allora CT Luciano Spalletti contro la Norvegia nella prima gara di qualificazione ai prossimi Mondiali del 2026 ha riaperto vecchie ferite e incubi già noti ai sofferenti tifosi della Nazionale.

Simone Pafundi in azione con l'Udinese
Arriva una stellina dei bianconeri: riparte dalla Serie B (LaPresse) – SerieBnews.com

Lo spettro di una possibile nuova esclusione dalla kermesse mondiale dopo le mancate partecipazioni alle scorse due edizioni è un pericolo che va allontanato immediatamente con scelte forti e coerenti con un disegno che effettivamente preveda un rilancio del movimento italiano su scala internazionale.

La prima mossa, come noto, è stata quella di allontanare il tecnico di Certaldo, sostituito da Rino Gattuso dopo il fallito tentativo di Gabriele Gravina di convincere Claudio Ranieri, che già aveva dato la sua parola alla Roma, a prendere il timone dell’Italia.

Ovviamente, come accade praticamente sempre in questi casi, si sono riaperti vecchi discorsi sull’assenza di talenti nel nostro calcio. La mancata valorizzazione dei vivai, la fitta presenza di stranieri nelle squadre di Serie A ma anche in quelle di B, il poco coraggio mostrato da allenatori e dirigenti nel dare fiducia a prospetti giovanissimi ma promettenti, sono tornati ad animare il dibattito intorno alla crisi del calcio italiano, reso evidente da un cammino Mondiale che in parte appare già compromesso.

Pafundi, futuro in Serie B: anche il Palermo in corsa

Finché è stato alla guida della Nazionale azzurra, Roberto Mancini è stato forse tra i pochi a mostrare spregiudicatezza nel coinvolgere i giovani talenti nel giro del calcio che conta. Uno degli esempi più fulgidi, in tal senso, è stato quello di Simone Pafundi, stellina prima della Nazionale Under 19, poi di quella Under 20 nei Mondiali di categoria di due anni fa, fatto esordire dal ‘Mancio’ nel novembre del 2022, quando il trequartista mancino aveva solo 16 anni e 8 mesi.

Filippo Inzaghi, ex tecnico del Pisa
Pafundi, futuro in Serie B: anche il Palermo in corsa LaPresse) – SerieBnews.com

Per me questo è un mistero del calcio, non riesco a capire come possa non giocare in Serie A. E l’ho visto da vicino più volte. Ma ce ne sono anche altri, però se non li metti in campo come fanno a migliorare? Un giovane deve giocare, stare fuori, giocare di nuovo, ma poi arriva il momento della cosa più importante: deve poter sbagliare“, ha detto proprio Mancini in una recentissima intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’.

Il riferimento all’impiego praticamente nullo di Pafundi nel suo club, l’Udinese, che pure lo ha mandato in prestito al Losanna dal gennaio 2024 al gennaio 2025 salvo poi riprenderlo per la seconda parte della passata stagione, suona quasi come una denuncia.

Nel campionato scorso Pafundi ha messo nelle gambe solo 107 minuti: una miseria per un ragazzo che ancora nel nel 2023 era stato inserito nella lista dei migliori sessanta calciatori nati nel 2006, stilata dal quotidiano inglese ‘The Guardian‘.

Il rilancio potrebbe però essere dietro l’angolo. Insistenti voci di mercato vogliono infatti Pafundi nella lista della spesa di due ambiziose società di Serie B che vorrebbero servirsi del suo talento per salire in Serie A. Si tratta dello Spezia ma soprattutto del nuovo Palermo di Pippo Inzaghi, deciso a dare un’ottima opportunità di riscatto al nativo di Monfalcone.

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