Palermo show, Inzaghi gode: 120 milioni per vincere

Il tecnico piacentino, fresco di promozione in A alla guida del Pisa, può contare su una proprietà che stavolta pretende il massimo

Tre anni di presidenza targata City Group – il gruppo imprenditoriale che già controlla il Manchester City e al cui vertice c’è lo sceicco Mansour – e altrettante delusioni maturate sul campo. La piazza, si sa, è di quelle calde ma complicate. Non sono bastati ben 120 milioni spesi sul mercato nell’ultimo triennio per garantire al Palermo la certezza di tornare in Serie A dopo tante, troppe, stagioni passate a sognare senza poter esplodere di gioia.

Pippo Inzaghi nella scorsa stagione al Pisa
Palermo show, Inzaghi gode: 120 milioni per vincere (LaPresse) – SerieBnews.com

Ecco che allora, forte di un progetto che resta ambizioso perché ancora alimentato dai massicci investimenti che la proprietà intende continuare a sostenere, stavolta ci si è affidati ad un allenatore che, dopo il grande lavoro fatto in quel di Pisa, può essere già annoverato tra gli allenatori esperti nelle salite al piano di sopra. Verso il massimo palcoscenico del calcio italiano.

In uno speciale che ha fatto il punto della situazione alla vigilia di una stagione in cui i rosanero, non solo per l’arrivo di Superpippo, non possono proprio fallire l’obiettivo Serie A, ‘La Gazzetta dello Sport’ ha dipinto il nuovo Palermo come una formazione votata all’attacco. Decisa ad imporre il suo gioco grazie anche alle affatto dogmatiche idee del tecnico, che già in Toscana ha dimostrato di saper cambiare il modulo a seconda delle circostanze e soprattutto del materiale umano a disposizione.

Il nuovo Palermo di Pippo Inzaghi: tutti all’attacco

La ‘Rosea‘, dopo ave evidenziato le aree di campo in cui sarà comunque necessario intervenire sul mercato per garantire al mister delle alternative di assoluto livello, già delinea per sommi capi quale potrebbe essere il Palermo super offensivo che proverà da subito ad emulare quanto fatto dal Sassuolo nel campionato di B concluso da poco.

Matteo Brunori esulta dopo aver segnato
Il nuovo Palermo di Pippo Inzaghi: tutti all’attacco (LaPresse) – SerieBnews.com

Il modulo di riferimento potrebbe essere ancora il 3-4-2-1, ma non è escluso un 4-3-1-2. Inzaghi potrebbe puntare su Magnani come centrale, con Pierozzi o Diakitè a destra e Ceccaroni a sinistra nel ruolo di braccetti fluidificanti.

La mediana è da considerarsi già completa (Ranocchia, Segre, Gomes, Blin), ma serviranno almeno due portieri e due nuovi esterni di qualità. In attacco si va verso l’idea di un tridente composto da Brunori e Le Douaron alle spalle del bomber Pohjanpalo, con un ulteriore centravanti in arrivo per completare il reparto offensivo.

Al di là degli schemi, quello che farà la differenza – conclude il quotidiano – sarà la disponibilità dei giocatori a seguire Inzaghi con dedizione assoluta. È qui che il nuovo allenatore ha sempre fatto la differenza: ovvero nel saper creare una squadra capace di ‘buttarsi nel fuoco’ per lui. Un po’ come, tanti anni prima di lui, ha fatto con successo un certo José Mourinho all’Inter.

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