La carriera calcistica di un calciatore può essere imprevedibile e dall’affrontare il PSG ti puoi ritrovare in Serie D in Italia. Il capocannoniere ha messo la firma
L’accordo è arrivato proprio in queste ore e sancisce la fine della trattativa, per la gioia di tutti i tifosi. Si parla di un attaccante con una grande fisicità e che dà del tu al gol. Nonostante non sia più giovanissimo può fare ancora la differenza nella categoria.

Parlare del PSG in questo momento è sin troppo semplice, visto il lavoro straordinario compiuto da Luis Enrique e della società francese. Dopo tanti tentativi alla fine è arrivata la prima Champions League, al termine di una stagione sensazionale, con un Triplete che rimarrà nella storia. L’ex allenatore del Barcellona ha completato per la seconda volta, dieci anni esatti dopo, il percorso netto stagionale, vincendo i trofei a disposizione. Ora i parigini puntano anche alla prima edizione del Mondiale per Club, che si sta disputando negli Stati Uniti. L’esordio di Dembelé e compagni è stato da sogno, con quattro gol rifilati all’Atletico Madrid e tanti saluti a Simeone.
Questo livello di calcio è quello che tutti vogliono vedere e ammirare, anche se ci sono dei nostalgici che amano anche il pallone di periferia, quello sui campi meno nobili, fatto di corsa e polvere. La nostra Serie D offre ancora delle favole incredibili, storie degne di essere conosciute e protagonisti da esaltare.
Arriva la firma di Augusto Diaz con il Nissa: la sua meravigliosa storia
Sembra paradossale ma c’è un sottile fil rouge che lega il Paris Saint Germain e la nostra Serie D. Si perché uno dei protagonisti del Nissa, squadra di Caltanissetta, ha giocato ad inizio carriera proprio contro i francesi, essendo cresciuto nelle giovanili del Bordeaux.

Augusto detto “Tato” Diaz, nato il 3 marzo 1992, a Esperanza (Argentina), attaccante di ruolo, punta centrale come posizione prediletta, ha girovagato in lungo e in largo in Italia, dopo aver in Francia con il Langon e il Bergerac. Cresciuto nel settore giovanile del Belgrano e del Bordeaux, Diaz è arrivato in Italia nel gennaio 2017, iniziando la sua avventura da Cuneo, in Serie D.
Nella stagione successiva, scese nell’Italia del Sud per approdare a Palmi, provincia di Reggio Calabria, dove disputò 7 gare, senza realizzare nessun goal.
In Eccellenza, con la maglia della Reggiomediterranea, giocò l’anno seguente ben 27 volte, segnando ben 15 reti. Dopo un lungo girovagare è giunto al Nissa nel 2024 e dopo una grande stagione, chiusa con il titolo di capocannoniere e 18 gol all’attivo, la società e il bomber hanno deciso di rinnovare il contratto. Una notizia attesa dall’intera città di Caltanissetta e che alla fine è arrivata: Augusto “Tato” Diaz rimarrà alla Nissa anche per il prossimo anno.