Continua ad esserci il caos in casa Sampdoria a poche ore dal playout: non c’è pace per i blucerchiati, ecco cosa è accaduto
A sole 24 ore dalla gara d’andata del playout contro la Salernitana, continua a vigere il caos in casa Sampdoria che si vede bombardata da ogni dove ed il clima non è di quelli più sereni per avvicinarsi ad una partita così importante.
Il club blucerchiato, in questi giorni, si è trovato ad affrontare situazioni molto spiacevoli come ad esempio il caso Pietro Beruatto che non ci sarà per il playout in quanto si è operato alla spalla senza autorizzazione del club. Il difensore ha voluto ricorrere ad intervento chirurgico per risolvere un problema che lo tormentava da un paio di mesi, danneggiando però la Sampdoria che è andata su tutte le furie.
In più, la Sampdoria ha dovuto fare anche i conti con il servizio-inchiesta de Le Iene che, grazie ad un loro attore, hanno mostrato come fosse possibile per un giovane passare dall’Eccellenza al settore giovanile di un club di B pagando denaro. Un servizio che ha gettato ombre sull’immagine del club blucerchiato che si è subito difeso ed ha intenzione di avviare una battaglia legale nei confronti di Luca Silvani, protagonista in negativo della vicenda e già licenziato in maniera immediata
Come se tutto questo non bastasse, in queste ore è arrivata un’altra mazzata per la Sampdoria, stavolta sul fronte tifosi. La Procura di Genova ha infatti chiesto l’arresto per undici ultras blucerchiati per gli scontri dello scorso settembre prima del derby di Coppa Italia contro il Genoa.
Sampdoria, il caos non si placa: scattano le manette per undici ultras
Continuano ad essere giorni molto difficili per la Sampdoria, colpita ora sul fronte tifoseria. La Procura di Genova ha chiesto l’arresto per undici ultra del club blucerchiato, coinvolti negli scontri con quelli del Genoa prima, durante e dopo del derby di Coppa Italia dello scorso 27 settembre. Gli undici ultras in questione sono stati accusati di resistenza a pubblico ufficiale e di lancio di oggetti.
Ad alcuni, inoltre, è stato anche imputato l’assalto al pullman della squadra avvenuto lo scorso 29 marzo dopo la sfida contro il Frosinone, persa per 3-0. Gli ultras dovranno ora presentarsi davanti al giudice delle indagini preliminari come da legge e sarà quest’ultimo a decidere se accogliere o meno la richiesta del pm Monica Abbatecola, stando a quanto riportato dall’Ansa.
In quegli scontri, risultarono feriti ben 38 agenti ed alcuni ultras sono stati accusati anche di porto d’armi e violazione di Daspo. Insomma, per la Sampdoria continuano ad arrivare brutte notizie e la speranza è che tra 24 ore i tifosi blucerchiati trovino motivo per tornare finalmente a sorridere dopo questi giorni infernali.
