Grave infortunio e operazione immediata: scoppia la guerra con i nerazzurri

In Serie B scoppia un incredibile contenzioso tra i due club: il pomo della discordia è nato dalla decisione del calciatore

Una stagione che non smette di regalare sorprese, colpi di scena e decisioni inaspettate neppure quando tecnicamente sarebbe finita. Quando non resta che disputare lo spareggio salvezza per evitare la retrocessione in Serie C. Quello che è accaduto in cadetteria i giorni immediatamente successivi al fischio finale dell’ultima giornata di Regular season non ha forse precedenti nella storia del campionato.

Pietro Beruatto in azione con la maglia della Samp
Grave infortunio e operazione immediata: scoppia la guerra con i nerazzurri (LaPresse) – SerieBnews.com

La Sampdoria, nobile decaduta già protagonista di un’annata da dimenticare con 4 tecnici alternatisi sulla panchina, aveva concluso la stagione al terz’ultimo posto per effetto del pareggio ottenuto sul campo della Juve Stabia nell’ultima di campionato.

Retrocessa dunque sul campo, la formazione blucerchiata aveva così fallito anche il pur minimo obiettivo di uno spareggio che, se vinto, le avrebbe consentito di restare in Serie B. Ma la parola fine non era ancora stata scritta.

Nemmeno 72 ore dopo il dramma sportivo che stava vivendo la metà doriana della città di Genova, ecco il colpo di scena: la Corte Federale annunciava di essere vicina ad una sentenza amministrativa che avrebbe penalizzato il Brescia – una delle squadre salvatesi al posto della Samp – di 4 punti, stravolgendo così la graduatoria finale. Una decisione che sarebbe poi arrivata in via ufficiale il 29 maggio.

La Salernitana, che avrebbe dovuto disputare il Playout col Frosinone, restava in ballo come contendente nel doppio confronto di fine anno, ma per via della nuova classifica i laziali sarebbero stati salvi, con la Sampdoria a subentrare al posto loro come avversari dei campani. E col Brescia ovviamente retrocesso in virtù della decisiva penalizzazione.

Stravolti i destini di almeno 4 club, la Lega ha stabilito il calendario del doppio drammatico scontro per restare in Serie B. Si giocherà il 15 (a Genova) e il 20 giugno (a Salerno). Una doppia sfida che però non vedrà in campo un calciatore dei liguri che, un po’ a sorpresa, ha deciso di operarsi gettando in un nuovo caos due club della cadetteria.

Beruatto si opera, la Samp non ci sta: scontro col Pisa

Ma andiamo con ordine. Passato in prestito dal Pisa alla Sampdoria nello scorso gennaio, il difensore Pietro Beruatto ha collezionato un buon numero di gare con la sua nuova maglia nella seconda parte di stagione. Dolorante da tempo alla spalla,i l figlio d’arte ha deciso di sottoporsi ad intervento chirurgico, privando però il club ligure della sua disponibilità per l’imminente Playout in programma a metà giugno.

Matteo Manfredi, presidente della Sampdoria
Beruatto si opera, la Samp non ci sta: scontro col Pisa (LaPresse) – SerieBnews.com

Il Pisa, proprietario del cartellino del giocatore scuola Juve, avrebbe dato il placet all’operazione, mandando però su tutte le furie il presidente della Samp Matteo Manfredi, pronto ad agire per vie legali contro i nerazzurri per chiedere un risarcimento: sia i costi dell’intervento che la mensilità di giugno, infatti, sarebbero e saranno a carico dei genovesi che, oltre al danno tecnico, incasserebbero quindi anche un’amara beffa sul piano economico.

Il contenzioso nasce ovviamente dalla necessità della Samp di avere il calciatore a disposizione per le ultime due delicate gare della stagione, col Pisa che non si sarebbe opposto ad un eventuale stop all’operazione solo se i liguri avessero confermato l’estensione del prestito anche per l’anno prossimo.

Un compromesso fra le parti potrebbe ora essere trovato nella compartecipazione del Pisa al pagamento della mensilità di giugno di Beruatto, oppure tramite un eventuale bonus a favore della Samp da utilizzare in un futuro affare di mercato tra i due club.

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