Caos totale in Serie B, sta succedendo davvero di tutto: arriva un altro ricorso, la Sampdoria non ci sta
In Serie B continua a vigere il caos più totale e non solo per il caso Brescia che ha portato al fallimento del club lombardo, ma anche per il playout che si disputerà tra tre giorni con la sfida d’andata tra Salernitana e Sampdoria.
Nella giornata di martedì, il club granata ha visto il proprio ricorso respinto al CONI riguardo il doppio confronto con il club blucerchiato. La Salernitana aveva chiesto l’annullamento o il rinvio del playout contro la Sampdoria, ritenendo che questo non avrebbe dovuto avere luogo e che a retrocedere direttamente sarebbero dovute essere Cosenza, Cittadella, Brescia e appunto Sampdoria, salvando la perdente dello spareggio che avrebbe dovuto essere tra i campani ed il Frosinone.
La Lega B, invece, dal canto suo ha ritenuto giusto che la Sampdoria, arrivata quartultima, si sia guadagnata il diritto a giocarsi lo spareggio a seguito della penalizzazione e successivo fallimento del Brescia. Una tesi supportata dal Collegio di Garanzia del Coni che ha dichiarato inammissibile il ricorso della Salernitana che ora, però, attende la pronunciazione del Tribunale Federale Nazional che si esprimerà nel merito venerdì, a due giorni dalla partita.
Se il clima in casa Salernitana è rovente, lo stesso lo è in casa Sampdoria dove pure c’è una battaglia legale all’orizzonte. Il motivo, però, non riguarda il playout contro i campani, bensì quanto capitato con Pietro Beruatto che ha deciso di operarsi senza autorizzazione dei blucerchiati. Blucerchiati che, dopo essere andati su tutte le furie, sono pronti ad uno scontro legale con il Pisa.
Sampdoria-Beruatto, blucerchiati furiosi: c’entra anche il Pisa, ecco perché
In questi giorni sta tenendo banco la questione Pietro Beruatto in casa Sampdoria. Il difensore si è operato per risolvere il problema alla spalla senza autorizzazione del club ligure che è andato su tutte le furie per la decisione presa dal giocatore. Una decisione che sarebbe stata avvallata, però, dal Pisa, club proprietario del cartellino, dopo che la Sampdoria non gli ha dato la certezza di rinnovare il prestito del giocatore per la prossima stagione.
Stando a quanto riportato da Il Secolo XIX il presidente blucerchiato Matteo Manfredi sarebbe ora infuriato con il club nerazzurro che avrebbe lasciato totale libertà a Beruatto e sarebbe intenzionato a chiedere un risarcimento ai toscani. Essendosi operato, Beruatto non potrà disputare l’eventuale playout contro la Salernitana e la Sampdoria si sente dunque danneggiata dal comportamento avuto tanto dal giocatore quanto dal Pisa.
L’accaduto ha praticamente segnato il destino del difensore che non giocherà più per la Sampdoria il prossimo anno, né tantomeno per il Pisa. Al momento, infatti, in pole per acquistarlo in prestito ci sarebbe il Palermo, mentre anche il Modena sta seguendo l’evolversi della situazione con l’interesse. In questo caos, la Sampdoria tenterà di far valere comunque le sue ragioni e cercherà di raggiungere un’intesa economica con il Pisa come risarcimento.
Come riportato da Calciomercato.com, tra le ipotesi sul tavolo vi è anche una possibile partecipazione del club toscano al pagamento dello stipendio di giugno del giocatore. Non è da escludere la possibilità che possa esserci una compensazione futura per la Sampdoria come ad esempio uno sconto qualora i due club dovessero tornare ad imbastire delle eventuali operazioni di mercato.
