Altro scandalo nel mondo del calcio, coinvolta la Samp a pochi giorni dai playout: cosa sta succedendo, è incredibile
Manca sempre meno allo svolgimento dei playout che potrebbero cambiare la storia della Sampdoria, della Salernitana e, più in generale, di uno dei campionati di Serie B più controversi degli ultimi anni. Nonostante la concentrazione del Doria dovrebbe, teoricamente, essere rivolta solo al campo, nelle ultime ore è scoppiato però un nuovo caso nell’ambiente blucerchiato. Un’ennesima brutta vicenda che lascia completamente a bocca aperta tutti i tifosi.
Retrocessa sul campo, al termine di una delle stagioni peggiori nella storia della Sampdoria, se non la peggiore in assoluto, la squadra genovese ha ancora, in linea teorica, un jolly da giocarsi, grazie a quanto accaduto al Brescia e ai playout delicatissimi che li vedranno opposti a una Salernitana comunque in grandissima difficoltà.
In tutto questo, nelle ultime ore il club blucerchiato è stato però coinvolto in un altro clamoroso scandalo, un vero e proprio caso diplomatico che ha mandato su tutte le furie la dirigenza della Samp, e che potrebbe addirritura portare il presidente Matteo Manfredi a chiedere un risarcimento.
Caso clamoroso in casa Sampdoria a pochi giorni dai playout: è successo davvero
Mentre a Bogliasco si sta preparando, con attenzione maniacale a ogni dettaglio, la doppia sfida con la squadra granata, la dirigenza blucerchiata è alle prese da un caso diplomatico delicatissimo scoppiato all’improvviso. Tra i giocatori a disposizione di mister Evani, non ci sarà infatti Pietro Beruatto, indisponibile a causa di un’operazione alla spalla cui è stato sottoposto nelle scorse settimane.
Fin qui nulla di strano, non fosse che, stando a quanto riferito da Il Secolo XIX, il presidente Matteo Manfredi non avrebbe per nulla gradito la decisione del giocatore di operarsi, con il via libera del Pisa, club detentore del suo cartellino. Anzi, si sarebbe totalmente infuriato, al punto da meditare la richiesta di un risarcimento.
In prestito al Doria negli ultimi mesi, il calciatore è stato uno dei protagonisti della seconda metà, deprimente, di stagione per i blucerchiati, e in linea teorica avrebbe ancora dovuto essere a disposizione di Evani per la doppia sfida con la Salernitana.
Rientrato a Pisa dopo la fine del campionato e la retrocessione, momentanea, della Samp, aveva quindi deciso, con il benestare del club nerazzurro, di sottoporsi a un intervento a lungo rinviato, inconsapevole del fatto che si sarebbe poi dovuto giocare un playout di lì a poche settimane.
La sua assenza è stata quindi frutto di una circostanza sfortunata. Questo però non è servito a placare gli animi del presidente Manfredi che, a causa della suo forfait in vista della doppia sfida salvezza, sembrerebbe intenzione di chiedere un risarcimento non tanto al calciatore, quanto al club che ne ha autorizzato l’intervento, e quindi il neopromosso Pisa.
