Anche in Serie B è in pieno svolgimento il valzer delle panchine per la prossima stagione: i pugliesi pensano ad un cambio radicale
Dopo il grande spavento dello scorso anno, quando i pugliesi evitarono la Serie C solo dopo il doppio spareggio vinto con la Ternana, il Bari si era affacciato alla Serie B 2024/25 pieno di speranze ed ambizioni.

Cancellato definitivamente dalla memoria il gol-beffa di Pavoletti, che nel giugno 2023 gelò un ‘San Nicola‘ gremito in ogni ordine di posto quando mancavano solamente un paio di minuti alla concretizzazione del sogno Serie A, i ‘Galletti‘ avevano deciso di affidarsi a Moreno Longo, un tecnico capace ed esperto, quanto meno per accedere ai Playoff promozione e poi sperare di giocarsi le proprie carte negli scontri diretti con le rivali. Nulla da fare.
Fallito l’accesso alla post-season, è tempo di riflessioni per la dirigenza della società pugliese. Pur non escludendo l’idea di continuare con l’ex allenatore di Frosinone, Alessandria e Como – che vanta dalla sua un contratto oneroso per le casse del club – si fa largo anche l’ipotesi di un rinnovamento alla guida tecnica.
Tra i candidati papabili, ecco spuntare i profili di Roberto D’Aversa, Vincenzo Vivarini, Andrea Sottil, Davide Possanzini, Ignazio Abate e un giovane allenatore reduce da una non troppo felice esperienza in Grecia.
Bari, nome nuovo per la panchina: ecco Donati
Stiamo parlando di Massimo Donati, ex centrocampista che nella sua carriera da calciatore può vantare esperienze anche con Milan e con lo stesso Bari (nella parentesi 2009/2012). Smessi i panni del giocatore nel 2018, il nativo di San Vito al Tagliamento ha intrapreso la nuova carriera da tecnico allenando le Giovanili dell’Hamilton Acamedical, per poi passare alla guida del Kilmarnock, altro club scozzese.

Dopo due mesi da subentrato alla Sambenedettese, il classe ’81 ha intrapreso l’avventura al Legnago, club che ha condotto alla promozione dalla D alla C e con cui ha conquistato anche l’accesso ai Playoff per salire in B l’anno dopo, nel 2023/24.
Provata l’avventura in Grecia, nell’Athens Kallithea, Donati è durato lo spazio di 14 gare, in cui ha collezionato otto pareggi e sei sconfitte venendo esonerato a dicembre del 2024. Da quel momento il giovane mister è in cerca di un nuovo progetto tecnico con cui legarsi: la possibilità potrebbe essergli concessa proprio dal Bari, club in cui ha lasciato un buon ricordo nella sua esperienza da giocatore e in cui potrebbe approdare con la missione di ripetere quanto fatto col piccolo Legnago.