L’ex Inter ha accettato di scendere in Serie B: una scelta clamorosa per la panchina, nessuno lo immaginava.
Molti ex giocatori dell’Inter hanno scelto di intraprendere la carriera di allenatore. Basti pensare a Thiago Motta, che dopo essere riuscito a portare il Bologna in Champions League non ha vissuto una stagione altrettanto positiva alla Juventus, ma anche Cristian Chivu (che ha centrato l’obiettivo salvezza alla guida del Parma), Dejan Stankovic, Sergio Conceicao e molti altri ancora.
In più ci sono tecnici che sono stati solo di passaggio alla Pinetina ma conservano ancora un ottimo ricordo di casa Inter: uno di questi è certamente Angelo Gregucci, vice di Roberto Mancini nella stagione 2015/2016. Un’annata che in realtà era cominciata anche bene per i colori nerazzurri: nel girone di andata l’Inter stazionava ai primi posti della classifica, prima di subire un vistoso calo nel girone di ritorno che la portò a concludere al quarto posto, a distanza di 24 punti dalla Juventus campione d’Italia.
Gregucci, dopo quell’esperienza all’Inter, ha continuato a seguire Mancini anche allo Zenit San Pietroburgo e poi nella Nazionale azzurra, prima di tornare in panchina nella veste di allenatore capo con la Salernitana e con l’Alessandria, per poi accettare il ruolo di tecnico della Primavera del Frosinone. Dopo l’esperienza con la Nazionale dell’Arabia Saudita, sempre con Roberto Mancini, Gregucci ha accettato di scendere in Serie B.
Dall’Inter alla Serie B: svolta clamorosa in panchina
Il 7 aprile 2025 l’ex vice di Roberto Mancini all’Inter è diventato infatti collaboratore tecnico della Sampdoria, affiancando Alberico Evani e Attilio Lombardo. Una mossa disperata, quella della proprietà blucerchiata, per cercare di salvare una squadra che vedeva spalancarsi sempre più le porte della retrocessione in Serie C.
Un obiettivo, quello della salvezza, che Gregucci, Evani e Lombardo non sono riusciti a raggiungere. Tuttavia la penalizzazione di 4 punti inflitta al Brescia per irregolarità nei versamenti fiscali ha condannato le Rondinelle alla retrocessione in Serie C, dando così una nuova chance alla Sampdoria: saranno proprio i doriani a giocarsi la permanenza in B nel playout contro la Salernitana, sempre se il ricorso in appello del Brescia non porterà a nuovi scossoni.
Per il momento Gregucci è al lavoro per cercare di far arrivare la squadra nelle migliori condizioni fisiche e mentali al playout contro i campani: al momento le date previste per questa sfida sono il 15 giugno (gara di andata) e il 20 giugno (ritorno), ma il secondo grado di giudizio sul caso Brescia potrebbe ancora ribaltare tutto.
