La cadetteria è sempre più nella bufera. Campionato falsato: sta saltando tutta la Serie B. Ecco cosa sta succedendo
La Juve Stabia si conferma matricola terribile. Le vespe si sono imposte per 2-1, tra le mura amiche del ‘Menti’, contro la Cremonese nel match d’andata della semifinale playoff. Gli stabiesi si sono portati sul doppio vantaggio, per effetto dei gol di Pierobon, al 32′, e di Adorante, al 58′, poi gli ospiti, dopo aver fallito un calcio di rigore con De Luca, hanno accorciato le distanze con Johnsen.

Domenica prossima, 25 maggio, allo ‘Zini’ di Cremona, agli uomini di Guido Pagliuca basterà non perdere per staccare il pass per la finale che è stata ipotecata dallo Spezia, terzo in regular season, che nell’altra semifinale ha regolato in trasferta per 2-0 il Catanzaro.
Tuttavia, i suddetti risultati potrebbero non essere omologati dal momento che l’eventuale penalizzazione del Brescia, che ha già fatto rinviare a data da destinarsi il play out tra la Salernitana e il Frosinone, falserebbe il campionato facendo così saltare tutta la Serie B.
Accardi sul caso ‘Brescia’: “Questo campionato è falsato per una questione di numeri”
Intervistato da “TMW” nell’ambito della rubrica ‘A tu per tu’, Giuseppe Accardi, decano dei procuratori italiani, ha detto la sua sul caos playout generato dalla possibile penalizzazione del Brescia di Massimo Cellino e, come nel suo stile, non ha avuto peli sulla lingua.
“Siamo sempre in Italia, non finiremo mai di stupire. Abbiamo la capacità di creare sempre delle cose che ci lasciano senza parole. La situazione è surreale. Assurda. Vi sembra normale che succeda tutto questo quando Salernitana e Frosinone erano praticamente pronte per giocare? Mi sembra una follia. Sarebbe comico se la Samp si salvasse. Erano morti, ritornano con una carica incredibile. Adesso la Samp potrebbe clamorosamente salvarsi. Questo campionato è falsato per una questione di numeri. I controlli andrebbero fatti prima, mica adesso”, l’affondo del decano degli agenti italiani.

Del resto, l’affaire “Brescia” è davvero la proverbiale ‘patata bollente’ anche perché la Salernitana ha inoltrato al Collegio di Garanzia dello sport un ricorso contro la Lega serie B, nonché contro la Figc, per ottenere l’annullamento/revoca del rinvio a data da destinarsi delle gare di playout.
Nel dettaglio, il club granata ha chiesto al Collegio di annullare il comunicato ufficiale n.211, emesso il 18 maggio scorso, della Lega Serie B che dispone il rinvio delle gare “perché illegittimo, illogico, incoerente, e, per l’effetto, di disporre le misure più urgenti atte a ripristinare lo status quo ante rispetto al comunicato stesso, con il riconoscimento del diritto della Salernitana a disputare i playout col Frosinone secondo la classifica ufficiale“.